Non so se ce la posso fare ad arrivare alla fine.
Vogliamo parlare della scazzottata più finta del mondo?
E cosa succede se prendi una bellissima donna di origini guyanaesi (oltre che polacche e svedesi), le piazzi in testa un brutto parruccone biondo stinto e la fai comparire all'improvviso sullo schermo? Che io rischio di cadere dalla sedia e di morire dal ridere.
Direi che è perfetta per interpretare la figlia del demonio precocemente invecchiata, se per perfetta si intende terribile.
Da notare anche il particolare della maglietta nera, che per caso non ci sfugga che è cattiva.
"Quanto sono stato stupido ad abbandonare la mia bambina?" "Per non parlare di quando l'hai coscientemente fatta allattare da quella che sapevi essere uno zombie." "Ma da che parte stai? Devo tornare indietro." "Non riuscirai a liberarla, è la loro regina." "È mia figlia." "È stata concepita e partorita in tre giorni. Io direi che c'è qualcosa che non va." "Mmm."
"Senti, so come ti senti..." "No, non lo sai. Non hai idea di come mi senta." "Effettivamente non ho mai fatto un figlio con qualcuno sotto l'effetto zombizzante di un uovo venuto dallo spazio. Scusa se mi manca tra le esperienze. Comunque è fondamentale che ci comportiamo in modo non prevedibile ma intelligente."
"Siamo fregati."
"So che hai intenzione di uccidere tutti." "Come fai a saperlo?" "Beh, è più o meno l'unica cosa di cui parli da quando ti conosco." "Non posso darti torto." "E poi ti piace parlare a voce alta dei tuoi piani malvagi quando nella stanza a fianco ci sono altre persone." "Mm, prendo nota."
"Devi aiutarmi a fermare Hektor. Lui non è un assassino, è solo disperato. Se tu gli parlerai, probabilmente riuscirai a convicerlo che l'omicidio non è la soluzione." "Diciamo che accetto: cosa me ne viene in cambio?" "La consapevolezza di aver salvato delle vite?"
"..."
"La riconoscenza della tua città che ti ricorderà per sempre come un eroe e ti farà una statua in piazza?"
"..."
"Ho un buono sconto della Herbal Essences..."
"..."
"Faccio sparire le prove dei tuoi omicidi?"
"Andata."
"Allora? Com'è andata con Junior?" "Stranamente il vaccino che abbiamo creato in cinque minuti non ha funzionato, anzi pare che abbia dato qualche piccolo disagevole effetto collaterale." "Tipo?" "Mm, Junior è diventato molto più forte e ha ucciso metà dei nostri uomini."
"Stiamo cercando di fermarli o di aiutarli?"
"La regina è già nata?" "Mia figlia è una bellissima... figlia del demonio." "Avete il cordone ombelicale?" "Ma certo, che domande. Chi non se lo tiene sempre in tasca. Perché?" "Lo sanno tutti che oggigiorno col cordone ombelicale si fa qualunque cosa, volete che non riesca a farci qualcosa pure io?"
"Non ascoltare quello che dice la dottoressa, non ci sono possibilità che possa farcela in tempo. Moriremo tutti... beh, loro moriranno tutti. Casualmente ho qui ha portata di mano un po' di fosfato di alluminio, basta metterglielo nel cibo ed è fatta." "Ma non si accorgeranno del gusto strano?" "Hai visto che mangiano il mangime del bestiame? Mi ringrazierebbero per un po' di sapore."
"Comunque non credo che sarebbe una buona idea, considerando che quando la cupola si calcificherà moriremo tutti comunque. Dovremo lasciarli finire con il loro progetto." "E permettere agli infetti di uscire?" "Dimentichi la cosa più importante: noi potremmo uscire. E sto usando il plurale maiestatis, per noi intendo io. Comunque è meglio se ti liberi del tuo succo speciale."
"Non ci credo. Ditemi che non è vero. Perché io non sapevo niente di questo succo speciale? Perché lo buttano via? Era succo d'uva? Ditemi che non era succo d'uva. Io adoro il succo d'uva."
"Junior, alla buon'ora. Dov'eri?" "Big Jim mi ha rapito e mi ha fatto iniettare qualcosa fatto con il tuo DNA." "E..." "Credo che l'idea fosse quella di indebolirmi, invece mi hanno reso più forte."
"Pff, ti hanno dato più potere. Ahah. Ma non c'è tempo da perdere, io e Sam abbiamo già iniziato la fase di bozzolazione della regina." "Tu e.. Sam?"
"..."
"Finalmente un po' d'acqua." "Questa è la tua dose giornaliera, fattela bastare. Anche perché se non usciamo entro domani, moriamo tutti comunque."
"Stai scherzando? È già tanto che sia riuscito a rimpiazzare i sette pezzi di ametista, adesso non ho idea di cosa usare al posto dell'uovo."
"Che ne dici della testa di Big Jim? Mi sembra piuttosto ovale." "Non sono sicuro che possa amplificare il suono." "Allora pensa. Sono sicura che ti verrà un'idea." "Ma io sono solo un ragazzino." "Ti ricordi quando nella realtà virtuale fingevo di essere una terapista e ti dicevo che sarebbe andato tutto bene? Ecco, quello. Pensa e ti verrà un'idea geniale."
"E.T. telefono casa."
"Oh, Eva è morta. Non puoi neanche immaginare quanto sono dispiaciuta. Credi che sia stato il parto? Sai, quando le ho spinto la pancia come se stessi spingendo un mulo?" "No, noi siamo stati degli ostetrici perfetti. Forse avrà preso aria e fatto un po' di congestione."
"Aspetta, guarda i suoi occhi." "Sono rossi, questo vuol dire che... è andata in piscina senza occhialini?" "No." "Si è fumata qualcosina di forte?" "Barbie, no." "Oh, la so, la so: è stata soffocata!"
"Gli anziani risentono del calo di ossigeno e si stanno indebolendo velocemente."
"Correggimi se sbaglio: hai forse detto che i vecchi ci stanno rubando l'ossigeno?" "Non è questo che..." "Stai dicendo che questa gente viene qui, fa la bella vita e poi si rifiuta di andarsene impedendo ai giovani di vivere e quindi l'unica soluzione è uccidere chiunque sopra i sessanta?" "Assolutamente no, non ho mai detto..."
"Junior: è geniale! Chissà perché non ci ho pensato prima. Bene, fate voi il lavoro sporco, come sempre, 'che io ho bozzoli da tessere e colpi di scena da organizzare."
"Sono stata da Joe e ho scoperto che se non riusciamo a uscire entro domani moriremo perché stiamo finendo l'ossigeno. Più ci muoviamo e più ne consumiamo. Per questo ho pensato di fare la strada di corsa e di usare il doppio di ossigeno con il mio fiatone."
"Sta succedendo qualcosa al cementificio, meglio che Barbie e Julia vadano a vedere."
"Ehi, aspettate dove siete. Vengo a prendere il cordone ombelicale così poi voi andate al cementificio. Sì, lo so che ad aspettare lì fermi una persona che arriva a piedi si perde più tempo che a venire qui in macchina e tornare indietro, ma io ho una storyline da mandare avanti: non pretenderete mica che la trama sia sempre sensata, vero?"
"Ecco il cordone, mi raccomando non perderlo per strada." "Lo sai che di me ti puoi fidare. Ora sbrigatevi ad andarvene che io ho una rivelazione sensazionale per il pubblico..."
"...In realtà non ho mai smesso di pensare esclusivamente a me stesso. Questa non ve l'aspettavate, vero?"
"Guarda questi vecchi, che mi rubano l'aria dalla bocca. Mmm, ma forse farli camminare fin qui non è stata una grande idea visto quanto ossigeno hanno consumato. Devo appuntarmi da qualche parte che ci conviene considerare un altro metodo per la prossima volta."
"Ti dono la mia Forza Vitale."
"Dov'è la mia bambina? Togli le mani da quel mini-bozzolo a misura di bambino e dimmi subito dov'è mia figlia." "La Regina è quasi pronta." "Regina? Stai forse dicendo che lì dentro c'è..."
"..."
"Giuro che non è colpa mia. È successo tutto a mia insaputa." "Dov'è mia figlia? Quella cosa strana che è uscita dal bozzolo ha rapito mia figlia?"
"Quella cosa strana che è uscita dal bozzolo È tua figlia. La gravidanza di tre giorni non ti aveva fatto suonare qualche campanello d'allarme?"
"Mm, cosa sono queste gocce? Forse se mi metto direttamente sotto in modo che mi arrivino in faccia, mi sarà più chiaro. Vediamo... sembrerebbe sangue."
"Che succede? Perché gocciola sangue dal soffitto? Perché lì per terra c'è qualcosa che sembra un cadavere coperto?" "Non è come sembra. Anzi, è proprio come sembra. Non posso permettere che gli infetti escano dalla cupola e la dottoressa voleva fermarmi."
"Cosa farai? Ucciderai tutti?"
"Non proprio."
"Ucciderai Joe."
"Big Jim, rispondi."
"Non muovo un dito per aiutare gli altri."
"Hektor vuole uccidere Joe."
"Cosa? Non scherziamo, io devo assolutamente uscire di qui, ho già prenotato il barbiere. Ci penso io."
"Dicci qualcosa di utile." "Qualcosa di utile." "Molto divertente. Dovrai pur ricordare qual era il piano." "No, ma senza un apparente motivo credo che dovremmo andare al lago."
"Che succede? Perché hanno i bambini con loro? Aspettate, se Junior e Sam vi vedono capiranno che qualcosa non va, è meglio che ci pensi io. Lo so che se noi da qui vediamo loro, allora non appena loro alzeranno lo sguardo anche loro potranno vedere voi, ma se siamo fortunati avranno un po' di riflesso."
"Ma cosa state facendo? Non erano queste le istruzioni." "Abbiamo preso una decisione, basata su..." "Statti zitto e riporta subito i bambini indietro. Se non capisci che loro sono il nostro futuro, allora c'è un problema. Ma in effetti questo era già piuttosto chiaro. Oh, guarda, una bambina che se ne va per conto suo: meglio aspettare per dirle qualcosa."
"Forse sei più fuso di quanto pensassi, sei sicuro che non ti sia entrato del gel nelle orecchie? Oh, guarda, la bambina sta entrando in acqua: aspetterò ancora un po'.
Junior riporta subito i bambini al municipio."
"Ecco, la bambina ha quasi l'acqua alla gola: mi sembra il momento perfetto per fare qualcosa."
"Cosa stai facendo? Non mi dirai che sei umana?"
"Ehi, cerchi rogne? Prenditela con qualcuno della tua taglia! "
"Ma guarda che non intendevo me. Io non sono della tua taglia. Lasciami andare."
"Guarda, mi dispiace un sacco Joe, ma ti devo uccidere."
"Non te lo lascerò fare." "Sto salvando il mondo." "Non mi interessa neanche ascoltarti. Se uccidi Joe, mi condannanni a morte per asfissia e la mia sopravvivenza è l'unico criterio che uso per le mie azioni."
"Come fate ad essere sicuri che questa tizia sia dalla nostra parte?" "Vi pare che porteremmo nel nostro nascondiglio qualcuno senza essere convintissimo che sia buono? Per chi ci avete preso: Joe e Norrie?" "Figuratevi che lei si è pure bagnata le scarpe nel lago pur di salvare una bambina. E sono scamosciate, quindi adesso sono praticamente da buttare. È o non è il comportamento di un buono?"
"..."
"Non preoccupatevi, è tutto sotto controllo. L'importante è che la dottoressa Bloom stia già lavorando alla cura."
"Beh, quello potrebbe essere un problema." "Cosa intendi?" "Diciamo che la dottoressa in questo momento ha le braccia un po' rigide." "Gomito del tennista?" "No, rigor mortis."
"Ok, prima di cominciare ad analizzare quello che Christine ricorda, è meglio se facciamo una pausa. Se qualcuno ha bisogno di uno spuntino, o di andare al bagno o, non so, morire, questo è il momento perfetto."
"Che succede? Nino D'Angelo, sei tu?
"Come osi?"
"Vieni con me. C'è qualcosa che mi serve così in fretta che non ho il tempo per camminare in maniera normale." "Di cosa hai bisogno? Di una nuova parrucca?"
"Ci può essere una sola regina. E sono io."
"Senti, so come ti senti..." "No, non lo sai. Non hai idea di come mi senta." "Effettivamente non ho mai fatto un figlio con qualcuno sotto l'effetto zombizzante di un uovo venuto dallo spazio. Scusa se mi manca tra le esperienze. Comunque è fondamentale che ci comportiamo in modo non prevedibile ma intelligente."
"Siamo fregati."
"So che hai intenzione di uccidere tutti." "Come fai a saperlo?" "Beh, è più o meno l'unica cosa di cui parli da quando ti conosco." "Non posso darti torto." "E poi ti piace parlare a voce alta dei tuoi piani malvagi quando nella stanza a fianco ci sono altre persone." "Mm, prendo nota."
"Devi aiutarmi a fermare Hektor. Lui non è un assassino, è solo disperato. Se tu gli parlerai, probabilmente riuscirai a convicerlo che l'omicidio non è la soluzione." "Diciamo che accetto: cosa me ne viene in cambio?" "La consapevolezza di aver salvato delle vite?"
"..."
"La riconoscenza della tua città che ti ricorderà per sempre come un eroe e ti farà una statua in piazza?"
"..."
"Ho un buono sconto della Herbal Essences..."
"..."
"Faccio sparire le prove dei tuoi omicidi?"
"Andata."
"Allora? Com'è andata con Junior?" "Stranamente il vaccino che abbiamo creato in cinque minuti non ha funzionato, anzi pare che abbia dato qualche piccolo disagevole effetto collaterale." "Tipo?" "Mm, Junior è diventato molto più forte e ha ucciso metà dei nostri uomini."
"Stiamo cercando di fermarli o di aiutarli?"
"La regina è già nata?" "Mia figlia è una bellissima... figlia del demonio." "Avete il cordone ombelicale?" "Ma certo, che domande. Chi non se lo tiene sempre in tasca. Perché?" "Lo sanno tutti che oggigiorno col cordone ombelicale si fa qualunque cosa, volete che non riesca a farci qualcosa pure io?"
"Non ascoltare quello che dice la dottoressa, non ci sono possibilità che possa farcela in tempo. Moriremo tutti... beh, loro moriranno tutti. Casualmente ho qui ha portata di mano un po' di fosfato di alluminio, basta metterglielo nel cibo ed è fatta." "Ma non si accorgeranno del gusto strano?" "Hai visto che mangiano il mangime del bestiame? Mi ringrazierebbero per un po' di sapore."
"Comunque non credo che sarebbe una buona idea, considerando che quando la cupola si calcificherà moriremo tutti comunque. Dovremo lasciarli finire con il loro progetto." "E permettere agli infetti di uscire?" "Dimentichi la cosa più importante: noi potremmo uscire. E sto usando il plurale maiestatis, per noi intendo io. Comunque è meglio se ti liberi del tuo succo speciale."
"Non ci credo. Ditemi che non è vero. Perché io non sapevo niente di questo succo speciale? Perché lo buttano via? Era succo d'uva? Ditemi che non era succo d'uva. Io adoro il succo d'uva."
"Junior, alla buon'ora. Dov'eri?" "Big Jim mi ha rapito e mi ha fatto iniettare qualcosa fatto con il tuo DNA." "E..." "Credo che l'idea fosse quella di indebolirmi, invece mi hanno reso più forte."
"Pff, ti hanno dato più potere. Ahah. Ma non c'è tempo da perdere, io e Sam abbiamo già iniziato la fase di bozzolazione della regina." "Tu e.. Sam?"
"..."
"Finalmente un po' d'acqua." "Questa è la tua dose giornaliera, fattela bastare. Anche perché se non usciamo entro domani, moriamo tutti comunque."
"Stai scherzando? È già tanto che sia riuscito a rimpiazzare i sette pezzi di ametista, adesso non ho idea di cosa usare al posto dell'uovo."
"Che ne dici della testa di Big Jim? Mi sembra piuttosto ovale." "Non sono sicuro che possa amplificare il suono." "Allora pensa. Sono sicura che ti verrà un'idea." "Ma io sono solo un ragazzino." "Ti ricordi quando nella realtà virtuale fingevo di essere una terapista e ti dicevo che sarebbe andato tutto bene? Ecco, quello. Pensa e ti verrà un'idea geniale."
"E.T. telefono casa."
"Oh, Eva è morta. Non puoi neanche immaginare quanto sono dispiaciuta. Credi che sia stato il parto? Sai, quando le ho spinto la pancia come se stessi spingendo un mulo?" "No, noi siamo stati degli ostetrici perfetti. Forse avrà preso aria e fatto un po' di congestione."
"Aspetta, guarda i suoi occhi." "Sono rossi, questo vuol dire che... è andata in piscina senza occhialini?" "No." "Si è fumata qualcosina di forte?" "Barbie, no." "Oh, la so, la so: è stata soffocata!"
"Gli anziani risentono del calo di ossigeno e si stanno indebolendo velocemente."
"Correggimi se sbaglio: hai forse detto che i vecchi ci stanno rubando l'ossigeno?" "Non è questo che..." "Stai dicendo che questa gente viene qui, fa la bella vita e poi si rifiuta di andarsene impedendo ai giovani di vivere e quindi l'unica soluzione è uccidere chiunque sopra i sessanta?" "Assolutamente no, non ho mai detto..."
"Junior: è geniale! Chissà perché non ci ho pensato prima. Bene, fate voi il lavoro sporco, come sempre, 'che io ho bozzoli da tessere e colpi di scena da organizzare."
"Sono stata da Joe e ho scoperto che se non riusciamo a uscire entro domani moriremo perché stiamo finendo l'ossigeno. Più ci muoviamo e più ne consumiamo. Per questo ho pensato di fare la strada di corsa e di usare il doppio di ossigeno con il mio fiatone."
"Sta succedendo qualcosa al cementificio, meglio che Barbie e Julia vadano a vedere."
"Ehi, aspettate dove siete. Vengo a prendere il cordone ombelicale così poi voi andate al cementificio. Sì, lo so che ad aspettare lì fermi una persona che arriva a piedi si perde più tempo che a venire qui in macchina e tornare indietro, ma io ho una storyline da mandare avanti: non pretenderete mica che la trama sia sempre sensata, vero?"
"Ecco il cordone, mi raccomando non perderlo per strada." "Lo sai che di me ti puoi fidare. Ora sbrigatevi ad andarvene che io ho una rivelazione sensazionale per il pubblico..."
"...In realtà non ho mai smesso di pensare esclusivamente a me stesso. Questa non ve l'aspettavate, vero?"
"Guarda questi vecchi, che mi rubano l'aria dalla bocca. Mmm, ma forse farli camminare fin qui non è stata una grande idea visto quanto ossigeno hanno consumato. Devo appuntarmi da qualche parte che ci conviene considerare un altro metodo per la prossima volta."
"Ti dono la mia Forza Vitale."
"Dov'è la mia bambina? Togli le mani da quel mini-bozzolo a misura di bambino e dimmi subito dov'è mia figlia." "La Regina è quasi pronta." "Regina? Stai forse dicendo che lì dentro c'è..."
"..."
"Giuro che non è colpa mia. È successo tutto a mia insaputa." "Dov'è mia figlia? Quella cosa strana che è uscita dal bozzolo ha rapito mia figlia?"
"Quella cosa strana che è uscita dal bozzolo È tua figlia. La gravidanza di tre giorni non ti aveva fatto suonare qualche campanello d'allarme?"
"Mm, cosa sono queste gocce? Forse se mi metto direttamente sotto in modo che mi arrivino in faccia, mi sarà più chiaro. Vediamo... sembrerebbe sangue."
"Che succede? Perché gocciola sangue dal soffitto? Perché lì per terra c'è qualcosa che sembra un cadavere coperto?" "Non è come sembra. Anzi, è proprio come sembra. Non posso permettere che gli infetti escano dalla cupola e la dottoressa voleva fermarmi."
"Cosa farai? Ucciderai tutti?"
"Non proprio."
"Ucciderai Joe."
"Big Jim, rispondi."
"Non muovo un dito per aiutare gli altri."
"Hektor vuole uccidere Joe."
"Cosa? Non scherziamo, io devo assolutamente uscire di qui, ho già prenotato il barbiere. Ci penso io."
"Dicci qualcosa di utile." "Qualcosa di utile." "Molto divertente. Dovrai pur ricordare qual era il piano." "No, ma senza un apparente motivo credo che dovremmo andare al lago."
"Che succede? Perché hanno i bambini con loro? Aspettate, se Junior e Sam vi vedono capiranno che qualcosa non va, è meglio che ci pensi io. Lo so che se noi da qui vediamo loro, allora non appena loro alzeranno lo sguardo anche loro potranno vedere voi, ma se siamo fortunati avranno un po' di riflesso."
"Ma cosa state facendo? Non erano queste le istruzioni." "Abbiamo preso una decisione, basata su..." "Statti zitto e riporta subito i bambini indietro. Se non capisci che loro sono il nostro futuro, allora c'è un problema. Ma in effetti questo era già piuttosto chiaro. Oh, guarda, una bambina che se ne va per conto suo: meglio aspettare per dirle qualcosa."
"Forse sei più fuso di quanto pensassi, sei sicuro che non ti sia entrato del gel nelle orecchie? Oh, guarda, la bambina sta entrando in acqua: aspetterò ancora un po'.
Junior riporta subito i bambini al municipio."
"Ecco, la bambina ha quasi l'acqua alla gola: mi sembra il momento perfetto per fare qualcosa."
"Cosa stai facendo? Non mi dirai che sei umana?"
"Ehi, cerchi rogne? Prenditela con qualcuno della tua taglia! "
"Ma guarda che non intendevo me. Io non sono della tua taglia. Lasciami andare."
"Guarda, mi dispiace un sacco Joe, ma ti devo uccidere."
"Non te lo lascerò fare." "Sto salvando il mondo." "Non mi interessa neanche ascoltarti. Se uccidi Joe, mi condannanni a morte per asfissia e la mia sopravvivenza è l'unico criterio che uso per le mie azioni."
"Come fate ad essere sicuri che questa tizia sia dalla nostra parte?" "Vi pare che porteremmo nel nostro nascondiglio qualcuno senza essere convintissimo che sia buono? Per chi ci avete preso: Joe e Norrie?" "Figuratevi che lei si è pure bagnata le scarpe nel lago pur di salvare una bambina. E sono scamosciate, quindi adesso sono praticamente da buttare. È o non è il comportamento di un buono?"
"..."
"Non preoccupatevi, è tutto sotto controllo. L'importante è che la dottoressa Bloom stia già lavorando alla cura."
"Beh, quello potrebbe essere un problema." "Cosa intendi?" "Diciamo che la dottoressa in questo momento ha le braccia un po' rigide." "Gomito del tennista?" "No, rigor mortis."
"Ok, prima di cominciare ad analizzare quello che Christine ricorda, è meglio se facciamo una pausa. Se qualcuno ha bisogno di uno spuntino, o di andare al bagno o, non so, morire, questo è il momento perfetto."
"Che succede? Nino D'Angelo, sei tu?
"Come osi?"
"Vieni con me. C'è qualcosa che mi serve così in fretta che non ho il tempo per camminare in maniera normale." "Di cosa hai bisogno? Di una nuova parrucca?"
"Ci può essere una sola regina. E sono io."
credit immagini: springfieldspringfield.co.uk
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