"Sì, l'innaffierò con il tubo, tesoruccio, sicuro!"
Continua il viaggio in Hannibaland alla scoperta di tutto ciò che riguarda il personaggio di Hannibal Lecter e i suoi "compagni di avventura".
Stiamo analizzando il libro "Il silenzio degli innocenti" e tutto ciò che ne è derivato e questa volta andiamo a conoscere meglio Jame Gumb aka Buffalo Bill.
(Se non conoscete libri e film, potrebbero esserci spoiler per le prossime stagioni della serie tv)
continua da qui
Vittime di Jame Gumb nell'indagine "Buffalo Bill":
Al momento dell'inizio del coinvolgimento di Clarice Starling nell'indagine "Buffalo Bill" il 3 febbraio 1983, sono passati dieci mesi dalla prima vittima di Jame Gumb per prendere la pelle, quindi lui ha iniziato a uccidere nell'aprile nel 1982.
Ecco la lista delle vittime e la cartina con ●luogo di rapimento, ● casa di Gumb e quindi luogo dove sono state tenute le vittime e ●luogo di ritrovamento del corpo:
1. Fredrica Bimmel
Rapita: il 15 aprile tra Columbus e Belvedere, Ohio
Uccisa: per impiccagione sulla scala
Ritrovata: in giugno nel fiume Blackwater presso Lone Jack, nel Missouri (≈ 1040 km da casa)
Caratteristiche particolari: è l'unica ha cui sono stati messi dei pesi perché il corpo restasse nascosto più a lungo
2. Identità conosciuta ma non nominata nel libro
Rapita: la terza settimana di aprile a Chicago
Uccisa: per impiccagione sulla scala
Ritrovata: dopo dieci giorni dal rapimento nel Wabash nel centro di Lafayette, Indiana, poco a valle dell'Interstatale 65 (≈ 200 km da casa)
3. Identità sconosciuta, ragazza bianca, poco più che ventenne
Rapita
Uccisa: per impiccagione sulla scala
Ritrovata: nel Rolling Fork presso la I-65, a una sessantina di chilometri a sud di Louisville, Kentucky.
4. Varner
Rapita: a Evansville, Indiana
Uccisa: con la pistola nel bagno
Ritrovata: nell'Embarras, poco a valle dell'Inter-statale 70, nella parte orientale dell'Illinois (≈ 200 km da casa)
5. Kittridge
Rapita: a Pittsburgh, Pennsylvania
Uccisa con un colpo di pistola
Ritrovata: nel Conasauga, a valle di Damascus, Georgia, nei pressi dell'Interstatale 75 (≈ 990 km da casa)
6. Kimberly Jane Emberg, 22 anni
Rapita: il 7 febbraio da Detroit, Michigan
Uccisa: il 10-11 febbraio con un colpo di pistola allo sterno
Ritrovata: il 14 febbraio a Potter, West Virginia (≈ 360 km da casa)
7. Catherine Baker Martin
Rapita: il 14 febbraio da Memphis, Tennessee
Piano per l'uccisione: alzarla con l'argano fino a metà del pozzo dopo averle offerto di fare un bagno, spararle diverse volte nella parte bassa della spina dorsale per farle almeno perdere conoscenza poi finirla con il cloroformio.
Salvata: il 17 febbraio da Clarice nella casa a Belvedere
Gumb si assicura di fare molta strada per portare le ragazze lontane dal luogo di origine: almeno 200 chilometri, quasi 1000 per la quinta e addirittura più di 1000 per la prima; ovviamente nel caso di Fredrica Bimmel voleva assicurarsi di allontanare il corpo il più possibile perché la conosceva personalmente e temeva di esser collegato a lei.
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Scopo delle uccisioni:
Gumb
è convinto di essere transessuale ma essendo stato rifiutato dalle
cliniche per il cambio di sesso ha deciso di crearsi da solo una sorta
di vestito da donna da poter indossare per trasformarsi in ciò che vuole
come un bruco si trasforma in farfalla.Metodo di recupero della pelle:
Per portare a termine la sua creazione, Gumb ha deciso di cucire insieme le pelli che ricava scuoiando delle donne, quindi sceglie una ragazza formosa che cura molto la sua pelle e la rapisce. Poi la rinchiude nel pozzo della sua cantina, lasciandola quasi a digiuno ma assicurandosi che si lavi e si metta la crema: questi accorgimenti mantengono la pelle morbida e il dimagrimento improvviso rende più facile rimuoverla; inoltre la denutrizione toglie gran parte delle forze alla ragazza che poi è più facile da uccidere.
Dopo aver atteso dai quattro ai dieci giorni e essersi esercitato con dei campioni in mussola, Gumb uccide la ragazza facendo attenzione a non rovinare la parte del corpo che gli interessa, spalle, petto o fianchi a seconda della ragazza, e si mette al lavoro con la pelle.
Metodo di trattamento pelli:
Considerando che la pelle è pesante, scivolosa e si deteriora velocemente, Gumb ha avuto bisogno di varie prove per studiare la tecnica più adatta ai suoi scopi: prima immerge la materia negli acquari pieni degli estratti vegetali ideati dagli indiani d'America, sostanze interamente naturali prive di sali minerali, poi usa il metodo della classica concia con le cervella di bue. Una volta lavorata abbastanza la pelle, la cuce come se fosse una stoffa seguendo i modelli di mussola creati precedentemente.
Dopo l'uccisione:
Il corpo della ragazza viene scaricato in un fiume lontano da casa e dalla zona del rapimento e Gumb già si mette all'opera per il rapimento successivo.
Lui sceglie di buttare i corpi in acqua probabilmente per far deteriorare il cadavere il più possibile perché sa che ci sono più possibilità che vengano dissipate eventuali prove lasciate sul corpo.
Al contrario lascia volontariamente un bozzolo nella gola delle vittime, una specie di firma; la polizia ne ritrova uno nella sesta vittima e uno nella testa di Klaus, quindi possiamo supporre che sia un'abitudine che non era mai stata notata, un dettaglio che rimanda alla trasformazione delle farfalle e quindi anche alla sua trasformazione in "donna".
Morte di Gumb:
Gumb è stato molto bravo nel nascondere le sue tracce e la polizia brancola nel buio; la svolta avviene con l'aiuto di Hannibal che ha conosciuto l'assassino tramite Raspail ma si diverte a dare piccoli indizi alla volta cercando di sfruttare ogni possibilità per ricavarne qualcosa.
I dettagli forniti sulla presunta omosessualità di Gumb e sulle sue richieste nelle cliniche per il cambio di sesso, fanno sì che Jack Crawford trovi il nome "Jame Gumb" ma l'unico indirizzo abbinato a quel nome è l'appartamento di copertura a Chicago, quindi la polizia va fuori strada.
Clarice, invece, segue l'indizio di Hannibal sulla "troppo casuale" localizzazione delle vittime e capisce che la più importante è la prima, Fredrica Bimmel, perché se Gumb si è preoccupato di metterele dei pesi per non farla emergere, probabilmente era collegata a lui da una conoscenza personale. Quindi va a casa della Bimmel a Belvedere in Ohio e segue a ritroso le conoscenze della ragazza arrivando a casa della Lippman nella quale ora vive proprio Gumb.
Dopo poco tempo nella casa in cui Gumb cerca di scoprire se hanno indizi su di lui, Clarice vede una falena e lo riconosce; Gumb fugge nella cantina buia e Clarice lo segue riuscendo a sparargli appena sente il rumore del caricatore pur non vedendo nulla.
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Interpretazione cinematografica:
Jame Gumb è stato portato sullo schermo nel film Il silenzio degli innocenti da un fantastico Ted Levine, che si dimostra all'altezza del ruolo e riesce a caratterizzare degnamente un personaggio così elaborato ed eccentrico.
Peccato solo che la sceneggiatura non abbia dato più spazio a Gumb mostrando anche il suo passato e dandogli quindi molto più spessore; per esempio sarebbero stati utili dei flashback come quelli di Clarice in cui mostrare qualche episodio della sua infanzia, qualche accenno in più alla madre, un piccolo approfondimento sulla sua confusione sessuale.
Insomma qualche motivazione che spiegasse perché Jame Gumb non è un "banale" serial killer.
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Post precedenti:
Il silenzio degli innocenti [il libro] - Recensione
Il silenzio degli innocenti [il film] - Recensione
Serie tv->Il silenzio degli innocenti [libro] (1) - Quotes
Serie tv->Il silenzio degli innocenti [libro] (2) - Quotes
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