domenica 29 marzo 2015

Serie tv -> Hannibal [libro] - Quotes

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Che la serie tv di Hannibal si ispiri ai libri e ai film è fatto noto, ma quanto possiamo ritrovare delle opere di Harris? Quanto dei lavori cinematografici? E quanti omaggi ad altre opere? Tantissimo!
La traduzione italiana mi aveva fatto perdere parecchi riferimenti e ora sto cercando di recuperare tutto: ci sono battute molto simili, per non dire uguali, a dei passi dei libri o a scene dei film, ci sono caratteristiche dei personaggi che fanno riferimento a battute lette o viste.
Ci sono ambientazioni che ricordano il contesto originale, ma anche scene riproposte in circostaze così differenti da creare delle situazioni simpatiche e/o inquietanti.
Insomma, sarà una cosa lunga.
Dopo le citazioni dal libro "Red Dragon" [(1)  (2)  (3)  (4)  (5)  (6)  (7)], dal film "Manhunter" [§], dal film "Red Dragon" [§], da "Il Silenzio degli Innocenti" libro [(1)  (2)] e film [§], vediamo le citazioni dal libro "Hannibal":

venerdì 27 marzo 2015

Città di carta (John Green) - Recensione

Andar via è terribile, finché non te ne sei andato. 
Dopo, è la cosa più maledettamente facile del mondo.
Recensione senza spoiler:

Titolo: Città di carta (Paper Towns)
Autore: John Green
Anno di pubblicazione: 2008
Genere: romanzo young adult
Pagine: 305

Voto:

Commento:

giovedì 19 marzo 2015

Hindsight - Recensione

Il titolo si riferisce all'espressione, usata nella psicologica, hindsight bias, che tradotto sarebbe "ragionare con il senno di poi", cioè la tendenza delle persone a credere, erroneamente, che sarebbero state in grado di prevedere un evento, una volta che questo evento è ormai noto.

La serie racconta la storia di Becca, una donna vicina ai quaranta che è in procinto di sposare Andy, il suo migliore amico da sempre.
Presa dall'ansia prematrimoniale, Becca pensa alla sua vita: il primo disastroso matrimonio con Sean, il divorzio dei genitori, le terribili difficoltà affrontate dal fratello, il pessimo lavoro che la relega ad assistente e sminuisce le sue capacità. Ma, prima fra tutti, ripensa a Lolly che è stata la sua migliore amica per tantissimo tempo e che ora, a causa di un brutto litigio, non sente più da anni.
Se Becca potesse tornare indietro, riuscirebbe a cambiare le cose?
Questa è la domanda a cui Hindsight cerca risposta, riportando Becca indietro di 20 anni proprio alla vigilia del suo primo matrimonio: la ragazza mantiene i ricordi e le esperienze, quindi sa cosa è andato storto la prima volta e cosa ha bisogno di sistemare, ma resta da vedere se questo sia davvero sufficiente per trasformare, e migliorare, la sua vita.
L'ho già detto che ho un debole per le storie con i viaggi nel tempo e questa serie mi aveva catturato fin da subito: l'idea di base è simpatica, anche se non così originale, e la narrazione tiene un ritmo abbastanza sostenuto da non risultare pesante ma lascia spazio a qualche approfondimento dei personaggi.
Devo ammettere che speravo affrontassero in ugual modo tutti gli aspetti della vita di Becca, invece che concentrarsi così tanto sulla parte sentimentale, ma comunque l'ho trovata una serie molto coinvolgente, nel bene e nel male, e, che fosse per scoprire le nuove trovate della protagonista o per la voglia di insultarla dopo che aveva fatto qualcosa di particolarmente stupido, non vedevo l'ora di iniziare la nuova puntata. 
In particolar modo mi è piaciuto il finale perché dalla piega che aveva preso la storia, temevo un lieto fine scontatissimo, invece, forte del rinnovo per una seconda stagione, la serie si è potuta permettere un finale ambiguo e strappalacrime.

Da qui in poi ci sono grossi spoiler per chi non ha visto la serie!

giovedì 12 marzo 2015

Cenerentola ha perso la scarpetta? - Domande irrisolte

Oggi esce al cinema "Cenerentola", l'ennesimo remake della famosa fiaba.
Immagino non ci saranno particolari colpi di scena, anche se ultimamente Robb Richard Madden non ha avuto molta fortuna con i matrimoni, ma speravo che finalmente avrebbero sistemato quella storia della scarpetta.
Niente da fare.

Cenerentola è una storia antichissima che troviamo in tantissime versioni da tutto il mondo e ogni paese ha contribuito con dettagli caratteristici per formare la storia come la conosciamo oggi. Ad esempio la questione del piede particolarmente minuto deriva dalla versione cinese, in cui veniva detto chiaramente che quello di Cenerentola era "il più piccolo del mondo", dettaglio che si è perso nelle versioni più recenti.  
E infatti io mi sono sempre chiesta perché diavolo il principe si aspettasse di trovare un'unica ragazza a cui va bene la scarpa.

La parte più ambigua riguardante la scarpetta, però, è il materiale: anche in questo caso i vari adattamenti sono molto diversi tra loro, come la scarpetta d'oro dei fratelli Grimm (e talvolta non si parla nemmeno di scarpe bensì di gioielli), ma la più famosa rimane quella di cristallo, ripresa da Disney dalla versione di Charles Perrault. Peccato che lo scrittore abbia fatto un'errore di traduzione tra due nomi francesi con lo stesso suono, quindi in realtà la storia non prevedeva "verre", vetro, ma "vair" cioè il vaio, la pelliccia dell'animale omonimo, un piccolo roditore simile allo scoiattolo.

Anche senza arrivare a sterminare tutta la popolazione di vài per una paio di scarpe, che una pelliccetta sintetica ben fatta ci sta bene lo stesso, ti pare possibile camminare su una scarpa fatta di vetro?  
Senza un allenamento da fachiro, intendo.
Il vetro non è così facilmente malleabile quando si parla di oggetti da indossare e non dimentichiamo che se te le metti ai piedi devono sostenere tutto il peso del corpo: come diavolo fai a farci un paio di scarpe e poi a indossarle, per di più usandole per ballare e per correre giù dalle scale?


How many times did Cinderella loose her slipper?Ok, ormai la scarpetta trasparente è entrata nell'immaginario collettivo e capisco che la Disney non volesse rinunciare a quella che è ormai una tradizione. Ma allora diciamo le cose come stanno, perché Cenerentola non ha perso la scarpa: evidentemente la cara fatina ha pensato bene che la ragazza non fosse stata punita abbastanza con tutta la questione del diventare orfana e segregata in casa, così ha pensato bene di affibbiarle le peggiori scarpe al mondo.
Cenerentola le ha indossate senza dire niente, che lamentarsi non era nel suo stile, e ci ha passato una serata d'inferno, riuscendo miracolosamente a non squarciarsi i piedi durante le piroette. Ma una volta finita la festa, neache il tempo di scendere le scale, si è affrettata a liberarsi di quella tortura, scalciando via le scarpe senza neanche voltarsi indietro.

Principe Azzurro controlla bene, lì, vicino al cassonetto, troverai anche l'altra.

venerdì 6 marzo 2015

Bastardo numero uno (Janet Evanovich) - Recensione

https://lasesana.files.wordpress.com/2014/04/evanovich-cover.jpg https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOLbb-jh9AwVyWgjBoGX79JIRKwrqawxTEPtQx-l5zlpZ0ILKdNOdpue_kX7OxRRrJjeUM-2CunEbKes9SjupsyolzIk_pc-bxVVvXAWCz3iSEq6yc8eSvpaqyXkQygkeJ74piQPPEAdBf/s320/bastardo+numero+uno+tea.jpg

«Stephanie Plum?»
«Ciao, Carl».
La sua faccia si increspò in un sogghigno. «Mi hanno detto che fuori c’era una rompipalle».
«Sono io» risposi.

 
Recensione senza spoiler:

domenica 1 marzo 2015

Febbraio - Bagaglio Culturale

Torna la nuova rubrica mensile per elenchera libri letti, film visti, nuove serie tv scoperte o vecchie che ho finalmente guardato, eccetera, con un breve commentino.


<-Gennaio


IL CANTO DI NATALE delle autrici di "Abbiamo le prove"
raccolta di racconti
Lo so, Natale è passato da un po', ma mi ero dimenticata di avere questo libro e l'ho letto solo adesso.
Si tratta di una cinquantina di brevi racconti in cui ognuna delle scrittrici racconta che cosa rappresenta per lei il Natale: ci sono delicati ricordi di una bambina della magia del periodo natalizio ma anche la cronaca cinica della perdita dell'innocenza nello scoprire la verità su Babbo Natale.
Da leggere tutto d'un fiato o da centellinare, si può scaricare gratuitamente qui

Cosa aspettarsi dalla terza stagione di Hannibal (II) - Spoiler


Dopo il primo riassuntone di tutte le novità (vedi Cosa aspettarsi dalla terza stagione) e dopo l'analisi delle riprese in Italia (vedi riprese a Firenze) è tempo di parlare nuovamente di cosa ci aspetta nella terza stagione perché in due mesi sono successe molte cose: sappiamo il periodo di uscita, il cast è grossomodo al completo e ovviamente abbiamo il fantastico trailer che ci permette di sbirciare in quello che ci aspetta.

Andiamo con ordine e partiamo con le brutte notizie: dopo aver più volte rimandato l'inizio della stagione, è confermato che la NBC ha spostato l'uscita di Hannibal all'estate (x - x) e dovremmo aspettare per lo meno giugno. Ovviamente per noi fan l'attesa è snervante, ma speriamo almeno che questo spostamento in una periodo più favorevole perché con meno concorrenza, permetta alla serie di acquistare più fan e avere il successo che merita.