Adoro questa serie per la bravura degli attori, l'abilità di coinvolgimento dei personaggi, la capacità di farmi venire fame e nausea allo stesso tempo ma soprattutto per la cura dei particolari: ogni dettaglio e ogni battuta sono fondamentali per il proseguo della storia e hanno un significato profondo e spesso nascosto. Infatti per ogni risposta che riceviamo, nascono mille altre domande.
Spoiler alert!
Will Graham, parecchio sconvolto e confuso, è finito in galera accusato di omicidio.
Peccato che la troppa empatia rischi di causare dei problemi a Will, quindi gli viene accostato uno psichiatra che deve (o meglio "dovrebbe") tutelare la sua salute mentale. E chi viene scelto se non il dottor Hannibal?
Appena Hannibal incontra Will Graham, capisce che può approfittare della sua instabilità e divertirsi un po'. (Che volete farci, Hannibal è curioso). Così, mentre da un lato lo aiuta, dall'altro inizia a insinuare dubbi e incertezze e semina indizi contro di lui, finché Will viene accusato di omicidio e lui stesso inizialmente teme che le accuse siano vere.
Alla fine Will si rende conto di essere stato incastrato e capisce che l'unico responsabile è Hannibal, peccato che alla luce dei fatti non sembri affatto plausibile.
La seconda serie si apre con quello che potrebbe essere il finale di stagione: Jack Crawford, che sembra finalmente consapevole della vera natura di Hannibal, combatte con il dottore.
Ma ecco che si torna dodici settimane indietro e mentre Jack cena amabilmente a casa del dottor Hannibal, senza avere nessun sospetto, anche se sarebbe facile, dai...
Intanto continua ad avere le visioni del cervo che lo hanno accompagnato nella prima serie: inizialmente il cervo era un normale animale che rappresentava l'assassino che stavo cercando, ma con il passare delle puntate ha iniziato a scurirsi (come la statuetta che Will ha visto nello studio di Hannibal) e a prendere forma sempre più umana (e somigliante ad Hannibal)
Ma Will si è fatto furbo (era anche ora) e mentre finge di essere debole e bisognoso di aiuto
Intanto Hannibal prende il posto di consulente nel team di Crawford anche se non è proprio all'altezza: infatti Hannibal non sa bene come muoversi all'interno della squadra, non ha l'intuito di Will e poi non ci tiene a rivelare tutto quello che scopre, dato che preferisce sfruttare da solo quelle informazioni. Certo che le sue espressioni nelle scene del crimine dicono tutto
Will resta comunque insuperabile, infatti si rivolgono a lui in cerca di aiuto. Ma io mi chiedo: è chiaramente provato da tutte le morti che ha dovuto affrontare, si vede che non ci sta proprio con la testa, lo sospettate di millemila omicidi...vi pare il caso di andare a rallegrarlo con qualche bella foto di cadaveri? Evidentemente sì.
Dalla parte di Will c'è Alana Bloom, che però non crede nella sua innocenza ma piuttosto che non fosse consapevole quando ha ucciso. Così cerca di aiutarlo con l'ipnosi (siamo sicuri che questa sia ipnosi?)
Anche la dottoressa Bedelia Du Maurier, la psicologa di Hannibal, sembra volerlo aiutare.
Di questo personaggio sappiamo davvero poco: è una brillante psicologa ma ha smesso di professare dopo l'aggressione da parte di un suo paziente che è morto durante l'attacco; leggendo tra le righe si intuisce che sia stato Hannibal ad ucciderlo per salvarla e ora lui è il suo unico paziente.
Ma lei cosa sa della situazione?
Difficilmente Hannibal le ha raccontato della sua "passione segreta" di assassino, ma forse grazie al suo lavoro ha intuito più di quanto voglia far credere. Infatti all'inizio sembra avere un'amichevole rapporto col dottore, ma più si va avanti più mostra di avere dubbi su di lui, finché nella 2x02 decide di smettere di averlo in cura.
Poi è andata da Will a rivelargli che lei gli crede, quindi potrebbe avere qualche asso nella manica, qualche rivelazione scottante su Hannibal che potrebbe incastrarlo.
Certo che Hannibal ha fatto davvero le cose per bene, seminando magistralmente degli indizi che sembrano inchiodare Will senza speranza:
- si costruisce una reputazione di ferro e si dimostra sempre collaborativo con la polizia, in modo che chiunque si metta contro di lui sembri pazzo
- mette nelle esche da pesca di Will parti del corpo delle vittime, in modo che li trovino in casa sua
- gli mette in gola l'orecchio di Abigail, in modo che sembri che se lo sia mangiato. Cosa? Ma è fattibile una cosa del genere? E se ti mettono un tubo del genere in bocca, non te lo ricordi? (niente battute facili, please)
Insomma, per ora Will sembra avere poche speranze, chissà se ha già un piano.
Momenti WTF della seconda puntata:
Will e Hannibal che discutono di un possibile "pissing contest"? Ahah, perché?
Stasera la terza puntata; ecco il promo:
Recensione 2x03
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