giovedì 19 marzo 2015

Hindsight - Recensione

Il titolo si riferisce all'espressione, usata nella psicologica, hindsight bias, che tradotto sarebbe "ragionare con il senno di poi", cioè la tendenza delle persone a credere, erroneamente, che sarebbero state in grado di prevedere un evento, una volta che questo evento è ormai noto.

La serie racconta la storia di Becca, una donna vicina ai quaranta che è in procinto di sposare Andy, il suo migliore amico da sempre.
Presa dall'ansia prematrimoniale, Becca pensa alla sua vita: il primo disastroso matrimonio con Sean, il divorzio dei genitori, le terribili difficoltà affrontate dal fratello, il pessimo lavoro che la relega ad assistente e sminuisce le sue capacità. Ma, prima fra tutti, ripensa a Lolly che è stata la sua migliore amica per tantissimo tempo e che ora, a causa di un brutto litigio, non sente più da anni.
Se Becca potesse tornare indietro, riuscirebbe a cambiare le cose?
Questa è la domanda a cui Hindsight cerca risposta, riportando Becca indietro di 20 anni proprio alla vigilia del suo primo matrimonio: la ragazza mantiene i ricordi e le esperienze, quindi sa cosa è andato storto la prima volta e cosa ha bisogno di sistemare, ma resta da vedere se questo sia davvero sufficiente per trasformare, e migliorare, la sua vita.
L'ho già detto che ho un debole per le storie con i viaggi nel tempo e questa serie mi aveva catturato fin da subito: l'idea di base è simpatica, anche se non così originale, e la narrazione tiene un ritmo abbastanza sostenuto da non risultare pesante ma lascia spazio a qualche approfondimento dei personaggi.
Devo ammettere che speravo affrontassero in ugual modo tutti gli aspetti della vita di Becca, invece che concentrarsi così tanto sulla parte sentimentale, ma comunque l'ho trovata una serie molto coinvolgente, nel bene e nel male, e, che fosse per scoprire le nuove trovate della protagonista o per la voglia di insultarla dopo che aveva fatto qualcosa di particolarmente stupido, non vedevo l'ora di iniziare la nuova puntata. 
In particolar modo mi è piaciuto il finale perché dalla piega che aveva preso la storia, temevo un lieto fine scontatissimo, invece, forte del rinnovo per una seconda stagione, la serie si è potuta permettere un finale ambiguo e strappalacrime.

Da qui in poi ci sono grossi spoiler per chi non ha visto la serie!


La parte più interessante della serie è la questione di destino: Becca si ritrova a rivivere una parte della sua vita e inizialmente sembra essere in grado di cambiare il suo futuro (cioè il passato), nel bene e nel male: decide di non sposare Sean, bacia Andy, convince Lolly a rompere con suo fratello per non farlo stare male, impedisce l'incontro tra la cugina e il futuro marito.
Ma poi tutto torna come prima, come nel caso del fratello e della cugina, o anche peggio, come per Andy che finisce per sposare Melanie.
Quindi quale potere ha davvero Becca sulla sua vita? 
E perché non riesce a impedire il litigio con Lolly, pur sapendo che sarebbe accaduto?
Capisco che Becca non abbia voluto rivelarle che avrebbero litigato a causa di Kevin, perché Lolly avrebbe potuto odiarla ancora prima che succedesse davvero, ma una volta capito che le cose stavano andando esattamente come la prima volta, Becca non è riuscita a trovare un modo per gestire la cosa. O sarebbe meglio dire che non ha voluto farlo, perché non ci ha neanche davvero provato: se non voleva baciare Kevin avrebbe dovuto essere più chiara con lui, mentre se la storia con lui era così importante, avrebbe dovuto decisamente parlarne con Lolly e spiegarle la situazione. Invece non lo ha fatto e si è creata questa situazione paradossale in cui Lolly non è arrabbiata per qualcosa che Becca ha fatto, ma piuttosto per la potenzialità che potesse farlo (dato che l'aveva fatto nell'altra vita).

E cosa diavolo succederà con Andy? Nella prima vita di Becca lui non aveva voluto sposare altre che lei, ma ora le azioni della protagonista lo hanno spinto tra le braccia di Melanie fino a fargli compiere il grande passo a sorpresa. (E Melanie si è assicurata che Becca fosse presente per dargli la stoccata finale, 'sta stronza)
Possibile che, mentre tutto il resto è tornato bene o male come doveva essere, questa sia l'unica cosa irrimediabilmente e irreparabilmente cambiata?
Mi auguro di no (si capisce che sono #teamAndy?)
 

L'aspetto che spero venga approfondito di più nella prossima stagione è il modo in cui useranno la questione del "vengo dal futuro, so già cosa succederà" perché le potenzialità sono infinite, soprattutto con il nuovo lavoro di Becca: se lei deve scovare nuovi talenti, ma sa già chi diventerà famoso e lo pubblicizza nel giornale, a quel punto quel personaggio diventa famoso per meriti personali o solo perché lo vuole Becca? Teniamo conto che lei viene influenzata nelle sue scelte dal suo passato, che è accaduto, ma che in realtà è anche il suo futuro che non è ancora arrivato.

E mi auguro che scopriremo qualcosa in più di questo misterioso Xavier che sembra sparito nel nulla:
È lui il responsabile di quello che è successo a Becca?
E qual era lo scopo di tutto?
Una cosa tipo "Se avessimo la possibilità di tornare indietro, finiremmo comunque per fare gli stessi errori?"
(O forse "per quanto faccia schifo la tua vita, potrebbe sempre peggiorare?")

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