Fantaghirò 1 (I parte) (II parte)
Avevamo lasciato
"C'era una volta tanto e tanto tempo fa una regina, ma non era una regina come le altre. La regina nera era la più crudele, la più cattiva, la più spietata. Era, insomma, la più strega di tutte le regine di cui si abbia notizia."
No, non mi dire, strano per una che si chiama Regina Nera. Cos'è che ti dà fastidio?
"Niente mi tormenta più dell'amore, mi mozza il respiro, mi toglie la voglia di vivere e di compiere azioni inique"
"Siete innamorata, vostrà maestà?", chiede il piccolo assistente Fulmine.
"Non io, testa vuota! So di una coppia che si ama con tale e tanto ardore da procurarmi la nausea. E giuro che non troverò pace finche non sarò io a separarli!"
Mmm, chissà di chi parla, non saprei proprio.
La Regina si mette in contatto con Saetta, la sorella di Fulmine, (vede le immagini su uno schermo sullo stomaco del ragazzino, tipo un piccolo televisore)
Purtroppo la carovana con tutti i doni, viene assalita dal Brigante Occhiodoro e la sua banda. Occhiodoro?
Ah, ok! Tutto chiaro! Ma è comodo avere una roba del genere in faccia? Boh, vabbè.
Per fortuna proprio dietro l'angolo c'è Fantaghirò con l'armatura da Conte di Valdoca, che interviene e sfida il brigante:
"Dovrete combattere con me, ma vi avviso straniero, che mai c'è stato uomo che mi ha battuto in duello" dice lui, spavaldo.
"E forse nessun uomo lo farà mai" dice lei, mentre con un paio di colpi lo disarma.
"Voi ci siete riuscito"
"Sono una donna, però" dice alzando la visiera
"E questa sarebbe una donna secondo i mortali?" dice ridendo la Regina Nera, sempre guardando attraverso lo schermo.
Intanto la piccola Saetta, scivola e cade nel fiume. A questo punto, mentre batte le gambe rimanendo benissimo a galla, comincia a gridare "Aiuto! Non so nuotare, aiutatemi! Salvatemi!!" finchè Romualdo, che evidentemente se ne stava là a due passi ma se n'è sbattuto altamente dei briganti, la sente e si tuffa per salvarla.
La Regina Nera, intanto, vede Romualdo e si rifà gli occhi: "Per essere soltanto un uomo, non è male questa creatura!" Hai capito la Regina!
Fantaghirò e Romualdo tornano al castello e si scopre che lui era andato a cercare il padre di lei, scomparso ormai da tempo; purtroppo le ricerche sono tutte inutili.
Intanto la sorella inutile di Fantaghirò, Carolina, mette le mani sui doni di nozze e apre proprio quello mandato dalla Regina Nera,
una statuetta a forma di gufo (dal quale, però, la regina può spiare l'interno del castello).
Venuta a conoscenza della scomparsa del re, decide di usare quell'informazione a suo vantaggio per raggiungere lo scopo: riuscire a dividere i due innamorati prima che si sposino.
Perché? Che ti frega? E come sono correlate le due cose?
Vabbé, quante domande, adesso non è importante, intanto dichiariamo guerra al regno, poi si vedrà! Allora, cosa serve per una guerra, mmm, un esercito. Bene, basta prendere dei soldatini di terracotta
gettarli dal secondo piano, un po' di magia, e voilà, ecco pronto l'esercito:
C'è solo un piccolo problema: la magia della Regina ha effetto solo dentro il suo regno, quindi se l'esercito dovesse uscirne, i soldati tornerebbero statuine. Quindi invece di andare a combattere da Fantaghirò e Romualdo, bisogna trovare un modo per far venire il loro l'esercito.
Ed ecco che Saetta ha l'idea geniale: rapire il re (che tanto già dato per disperso) e dirgli che vengano a riprenderselo.
Ed ecco che Saetta ha l'idea geniale: rapire il re (che tanto già dato per disperso) e dirgli che vengano a riprenderselo.
Intanto i piccioncini si preparano al matrimonio e Fantaghirò, attirata dalla statuetta del gufo (essendo proprio una statua bellissima, se come no), sta per prenderla, quando si sente un urlo: "No, non toccarla"
Chi sarà mai, di quale personaggio sentivamo tutti la mancanza?
Chi sarà mai, di quale personaggio sentivamo tutti la mancanza?
Nooooo! Ancora la strega bianca!
"E' un dono della regina nera" dice e lo distrugge.
Poi Fantaghirò dà al suo futuro sposo il suo dono:
"Il mio dono di nozze, Romualdo, è una promessa che desidero venga bendetta da una buona amica, la strega bianca. Ti prometto che d'ora in avanti non userò più alcuna arma e lascerò che la mia spada dorma un sonno eterno" e la fà sigillare in una statua dalla strega.
Ok, intanto chi ti ha chiesto niente. Perché dovresti farlo? E poi come pensi di riuscire a mantenere questa promessa? Voglio proprio vedere quanto resisti.
Ok, intanto chi ti ha chiesto niente. Perché dovresti farlo? E poi come pensi di riuscire a mantenere questa promessa? Voglio proprio vedere quanto resisti.
Ed eccoli finalmente pronti a sposarsi
(tra l'altro questo vestitino sobrio di Fantaghirò, è il regalo di nozze delle sorelle. Credo che la odino, è l'unica spiegazione per questo scempio.)
Romualdo fa le sue promesse, poi tocca a Fantaghirò, ma proprio all'ultima frase "Io voglio diventare tua m..." arriva il soldato che stava con il re al momento del rapimento per avvertirli di quello che è successo. Ovviamente Fantaghirò lascia tutto per andare ad ascoltarlo e per una sola parola mancante il matrimonio non può essere considerato valido.
Romualdo fa le sue promesse, poi tocca a Fantaghirò, ma proprio all'ultima frase "Io voglio diventare tua m..." arriva il soldato che stava con il re al momento del rapimento per avvertirli di quello che è successo. Ovviamente Fantaghirò lascia tutto per andare ad ascoltarlo e per una sola parola mancante il matrimonio non può essere considerato valido.
Una volta saputo che il re è stato rapito, Romualdo decide di partire immediatamente verso il regno della Regina Nera. La situazione è grave, serviranno tutti gli uomini possibili, quindi assieme a Romualdo ci sono Ivaldo, Cataldo e ben...10 soldati.
Ok, persino Leonida era leggermente meglio fornito.
Arriva la notte, ma Fantaghirò non riesce a dormire. Così pensa: "Devo seguire il mio istinto. L'ho già fatto una volta ed è stata la scelta giusta." Nooo, cosa fai con quelle forbici! E la promessa che hai fatto?
Ecco, non è passato neanche un giorno e già è tornata ai capelli a scodella e alla calzamaglia.
Il giuramento che ha fatto le impedisce di prendere la sua spada o quella di chiunque altro, così decide di partire disarmata, che tanto lei è Fantaghirò, che le frega.
Sale su Chiomadoro, il suo fidato cavallo, e scopre che adesso parla. Chiaramente per l'animale parlante sono stati usati effetti speciali strabilianti:
Vabbè, basta il pensiero.
Oltre alla parola, il cavallo dimostra di avere anche molta iniziativa. Infatti decide che Fantaghirò non deve andare in guerra, così la porta un po' in giro, senza dirle niente.
Peccato che finisca proprio dentro una specie di sabbie mobili rimanendo incastrato e affondando. E lei cosa fa per aiutarlo? Ci si butta anche lei e non riesce più a uscirne. Furbissima!
Entrambi cadono nella grotta che c'è al di sotto e finiscono nella tana del feroce brigante Mangialimoni
dove ovviamente tutti la scambiano per un ragazzo.
Ma ecco che improvvisamente spunta fuori Occhiodoro, quello che era stato sconfitto e deriso a inizio film che non aspettava altro che un'occasione per vendicarsi (stranamente lui l'ha riconosciuta, è molto più bravo di Romualdo!!): "Possiede una liscia e morbida pelle e notate questi lineamenti delicati. Date retta a me: vestito da donna sarà una bambinella tanto carina."
Ok, persino Leonida era leggermente meglio fornito.
Arriva la notte, ma Fantaghirò non riesce a dormire. Così pensa: "Devo seguire il mio istinto. L'ho già fatto una volta ed è stata la scelta giusta." Nooo, cosa fai con quelle forbici! E la promessa che hai fatto?
Il giuramento che ha fatto le impedisce di prendere la sua spada o quella di chiunque altro, così decide di partire disarmata, che tanto lei è Fantaghirò, che le frega.
Sale su Chiomadoro, il suo fidato cavallo, e scopre che adesso parla. Chiaramente per l'animale parlante sono stati usati effetti speciali strabilianti:
Oltre alla parola, il cavallo dimostra di avere anche molta iniziativa. Infatti decide che Fantaghirò non deve andare in guerra, così la porta un po' in giro, senza dirle niente.
Peccato che finisca proprio dentro una specie di sabbie mobili rimanendo incastrato e affondando. E lei cosa fa per aiutarlo? Ci si butta anche lei e non riesce più a uscirne. Furbissima!
Entrambi cadono nella grotta che c'è al di sotto e finiscono nella tana del feroce brigante Mangialimoni
Ma ecco che improvvisamente spunta fuori Occhiodoro, quello che era stato sconfitto e deriso a inizio film che non aspettava altro che un'occasione per vendicarsi (stranamente lui l'ha riconosciuta, è molto più bravo di Romualdo!!): "Possiede una liscia e morbida pelle e notate questi lineamenti delicati. Date retta a me: vestito da donna sarà una bambinella tanto carina."
Intanto Romualdo e i soldati sono arrivati in mezzo alla foresta e vengono attaccati dagli elfi che ci vivono; questi li disarmano facilmente e li portano dalla loro regina
questa tizia tutta fogliosa.
La regina li accusa di portare morte e distruzione con la sola presenza delle loro armi e per questo devono pagare con la vita (e chi è che porta morte, adesso,eh?)
Romualdo chiede che abbiano almeno una possibilità di dimostrare la loro buona fede e lei gli promette la libertà se riuscirà a superare almeno una delle "Tre prove", che testano valore, nobiltà e prontezza.
Prima prova: "Prima che l'ultimo granello di sabbia si posi sul fondo, dovrai riuscire a trovare dieci differenti specie di animali, di ognuno dovrai cacciarne due e ucciderli."
La regina li accusa di portare morte e distruzione con la sola presenza delle loro armi e per questo devono pagare con la vita (e chi è che porta morte, adesso,eh?)
Romualdo chiede che abbiano almeno una possibilità di dimostrare la loro buona fede e lei gli promette la libertà se riuscirà a superare almeno una delle "Tre prove", che testano valore, nobiltà e prontezza.
"Non voglio sottopormi a una prova del genere," dice Romualdo "perché non credo che uccidere tutti quegli animali sia la giusta soluzione. Non dovreste proteggere la vostra natura?[...] Avete detto almeno una delle tre, vediamo le altre due."
Seconda prova: "Questo è l'albero più antico e imponente di tutta la foresta. Il suo tronco ha impiegato millenni per allargarsi e diventare così alto, più duro dell'acciaio e di qualsiasi altro metallo. Se lo abbatterai prima che sia sceso l'ultimo granello di sabbia, sarete liberi"
"Quest'albero è vivo, non posso. Non voglio farlo."
Terza prova: "Questo fiume va verso il mare ma se riuscirai a cambiarne il corso prima che l'ultimo granello abbia toccato il fondo della clessidra, le vostre vite saranno risparmiate"
Nel frattempo Fantaghirò è stata costretta a indossare un vestito da donna
"Quest'albero è vivo, non posso. Non voglio farlo."
Nel frattempo Fantaghirò è stata costretta a indossare un vestito da donna
Mangialimoni le dice: "Danza"
E Fantaghirò: "Non per contraddirvi, mio nobile signore, (cosa? E' uno schizzato itterico che vive in una grotta e mangia solo limoni: ma come gli parli?) ma non conosco un passo di danza"
"Ah, tutte le donne sanno ballare" dice il Mangialimoni, dall'alto della sua esperienza di playboy.
"Io detesto ballare e non faccio mai, dico mai, quello che non mi piace" insiste lei, ma quando minacciano di uccidere il cavallo, deve cedere.
Dopo un balletto di tutto rispetto (d'altronde Alessandra Martinez ne sa qualcosa) giusto per incantare quei quattro balordi, riesce ad avvicinarsi a Mangialimoni e lo usa come scudo per arrivare al suo cavallo e scappare.
Ma improvvisamente scende una rete che
Romualdo, intanto, deve decidere se affrontare o no la terza prova, ma dopo che pesci, tartarughe e granchi gli hanno chiesto di non farlo, lui non può far altro che rifiutarsi, anche se così sa che verranno tutti uccisi e quando gli elfi iniziano ad attaccarli, comicia
Ma la regina si mette a ridere e dice: "Tu hai superato con onore le tre prove. L'unico modo per vincerle, infatti, era quello di non affrontarle. Rifiutando di uccidere i miei animali, i miei alberi, i miei pesci, tu hai dimostrato di essere armato non per attaccare, ma per difenderti." Ah, ma era uno scherzone, che simpatica! Magari potevi dirlo prima, 'che Romualdo non si è portato il cambio.
Fantaghirò è rinchiusa nella rete ma, nonostante fosse inseguita da tutti i briganti, viene raggiunta solo da Occhiodoro che le dice che la aspetta la morte...a meno che non lo sposi.
Però non vuole metterle fretta, così le dà tutta la notte per pensarci
A questo punto arrivano due vermoni (guarda caso! Fantaghirò è contemporaneamente la più sfigata e la più fortunata persona al mondo)
Appena fuori dalla grotta, Fantaghirò trova una sentinella e la stende usando la Pietra Tornaindietro
Comunque richiamato il cavallo, si può finalmente partire per il castello nero, casa della Regina Nera. Ah, no. Prima è il caso di qualche consiglio non richiesto dalla strega
"E' impossibile" dice subito Fantaghirò "Non può riuscirci. Noi ci amiamo e non ci tradiremo mai."
"Non devi sottovalutare il potere della magia. Se con qualche inganno lei riuscirà a farsi baciare sulle labbra, lui si dimenticherà di te."
"Romualdo non bacerebbe mai un'altra donna." (Ti ricordi quello che ti ha fatto passare? Sei sicura di poterti fidare di lui? Contenta tu!)
Intanto Romualdo, Ivaldo e Cataldo sono ancora in giro per la foresta e dopo giorni di viaggio finalmente arrivano al castello. Scalano una parete, schivano qualche freccia, combattono con qualche soldato di terracotta e incontrano il fantomatico "re nero", che in realtà è la copertura della regina per non farsi scoprire.
Romualdo chiede di riavere il re rapito "In caso contrario il mio esercito vi attaccherà."
Ma quale esercito? Quei quattro gatti che ti sei portato dietro?
E infatti il re nero gli ride dietro e gli dice che gli darà un'ultima notte giusto per farli soffrire prima di ucciderli tutti.
Vanno all'accampamento per la notte e mentre Romualdo cerca di dormire, arriva Fantaghirò con l'armatura del conte di Valdoca (?) ed ecco la faccia con cui lui la accoglie:
Fantaghirò convince Ivaldo e Cataldo a tornare subito a casa, perchè sono nati i loro figli, ma lungo la strada, si rendono conto che c'è qualcosa che non quadra perché il cavallo con cui è arrivata non è Chiomadoro e tornano subito indietro.
Nella tenda, intanto, fakeFantaghirò ci prova spudoratamente con Romualdo:
Ma lui non ci pensa proprio: "Domani ci sarà battaglia e io sono esausto" Cara, ho mal di testa, stasera no, dai.
"Posso aiutarti a trovare un dolce riposo. Baciami e vedrai" insiste lei, "Non abbiamo mai passato una notte insieme, la notte della battaglia, potrebbe essere la nostra prima e ultima notte"
Ma niente: "Dormirò per terra, ti prego sono stanco morto"
"Va bene, allora ti lascerò dormire" ah, l'hai capito che non ce n'è "ma prima vorrei una cosa che so non avrai il coraggio di negarmi: il bacio della buonanotte"
Ah no, lei in realtà è la Regina Nera, che si è trasformata in Fantaghirò per farsi baciare e fargli perdere la memoria. Ovviamente lui non ha avuto nessun sospetto e non si è accorto di niente, ma d'altronde non riconosce neanche quella vera, figurati, cosa vuoi pretendere!
Cosa dicevi Fantaghirò? Cos'è che non avrebbe mai fatto?
continua...
Fantaghirò 2 (II parte) continua qui
Nessun commento:
Posta un commento