Tempo fa avrei risposto senza neanche pensarci Harry Potter,
ma da quando ho intravisto le repliche di Fantaghirò facendo zapping,
sono riaffiorate memorie dell’infanzia; se devo essere sincera non è che
ricordassi granché della trama e sicuramente questa storia non ha niente a che
vedere con quelle di oggi. Eppure questa è stata sicuramente la prima che ho
seguito con passione, quella che mi ha introdotto al mondo del fantasy.
Ovviamente mi è venuta voglia di rivederlo e ho scoperto che
vederlo prima dei 5 anni e vederlo dopo i 20 non è per niente la stessa cosa; sinceramente
non ho ancora capito cosa ci trovassi di entusiasmante ma mi sono fatta delle
grosse risate!!
La storia comincia con immagini di combattimenti e una voce fuori campo che dice: "C’era una volta, tanto tanto tempo fa, una guerra. Ma non era la solita guerra, durava dal tempo dei tempi e nessuno si ricordava quando era incominciata e nessuno sapeva il perché." (ok, mi sembrano degli ottimi presupposti per morire, sicuramente i soldati erano entusiasti)
Il re di uno dei due regni, viene richiamato al castello
perché la moglie sta partorendo: dopo due figlie femmine, l'uomo spera che sia
finalmente in arrivo l’erede maschio. Gli indovini, minacciati di morte in caso
osino predire un’altra femmina, dicono che il figlio sarà sicuramente maschio.
Ma dai?
La strega bianca, però, dopo essere comparsa all’improvviso, smentisce le previsioni e rivela che arriverà sicuramente un'altra figlia. Ma chi le ha chiesto niente? Ma di che si impiccia?
E infatti il re si incazza e quando scopre che la strega ha ragione, la accusa di portare sfiga e ordina di ucciderla.
La strega bianca, però, dopo essere comparsa all’improvviso, smentisce le previsioni e rivela che arriverà sicuramente un'altra figlia. Ma chi le ha chiesto niente? Ma di che si impiccia?
E infatti il re si incazza e quando scopre che la strega ha ragione, la accusa di portare sfiga e ordina di ucciderla.
La strega allora, si trasforma in topo e scappa (che già
aveva fatto il trucchetto “appaio all’improvviso senza essere invitata” e anche
quello “ scompaio da qui, ricompaio lì”, non poteva mica svanire così, era
troppo facile, meglio traformarsi in un topo)
Il re, comunque, non accetta la situazione e quando la
moglie muore per il parto, decide che la figlia è indemoniata e va alla “grotta
della rosa d’oro” per sacrificarla alla bestia sacra che ci vive. Mentre sta
per trafiggerla, però, un fulmine spezza la spada e il re, interpretandolo come un
segno degli dei, decide di risparmiarla.
In realtà il fulmine era opera della strega bianca: di
nuovo? Ma che vuole? Ha intenzione di intromettersi per tutto il film? Ah, si?
Ok
La bimba viene chiamata Fantaghirò e portata finalmente a
casa.
Passano gli anni e lei dimostra un carattere irruento e
ribelle; non ha alcun timore nel disobbedire e nel tenere testa al padre, tanto
che finisce sempre nei guai e il re la manda a riflettere nel pozzo.
Uhm, rinchiudere la figlia in un pozzo con dell’acqua
stagnante e tanti simpatici topolini…mi pare sia nella top ten dei consigli sull’educazione
di Tata Lucia.
Comunque Fantaghirò non si fa impressionare, anzi prosegue
imperterrita con il suo comportamento; passano gli anni e continua a prendere
in giro quelle due galline delle sorelle, risponde per le rime a chiunque e si
ostina a leggere (strana, eh?).
Fantaghirò ha ormai vent’anni e il re riceve una proposta di
matrimonio per le tre figlie dai principi di Assabel: Caterina e Carolina non
vedono l’ora, soprattutto dopo aver visto i brillozzi
ma Fantaghirò non ci pensa neanche “Nessuno può comprarmi. O vendermi” e fugge nel bosco.
ma Fantaghirò non ci pensa neanche “Nessuno può comprarmi. O vendermi” e fugge nel bosco.
Qui, grazie ad effetti speciali strabilianti
…scopre che tutta la natura intorno a lei è viva (e
parlante) e incontra il cavaliere bianco…
…ceeerto, irriconoscibile. Seriamente, pensi che un po’ di
barbetta riesca a nascondere chi sei davvero? Chi altri si impiccia in questo
modo in situazioni che non la riguardano?
Il re viene a sapere che il re nemico è morto: “E come si è
permesso di morire su due piedi?”(ovvio, doveva chiedertelo prima?). Ora il
nuovo regnante sarà il figlio Romualdo, giovane vent’enne che si rende conto
che la guerra deve finire e parte per il regno nemico per proporre un duello:
chi vincerà la sfida, vincerà la guerra.
Intanto il cavaliere bianco (/strega bianca/topo) insegna a
Fantaghirò a usare la spada grazie a delle tecniche innovative: le fa falciare
un campo con la spada e la fa combattere con una spada volante.
Bon, mezza giornata con una spada in mano ed è già così brava
che neanche Syrio Forel.
Passiamo all’arco:
La freccia finisce “casualmente” dove si trova Romualdo,
rischiando di colpirlo; lui parte al galoppo per cercare il colpevole e scopre
Fantaghirò. Strano che la veda perché lei è vestita di arancio e azzurro e si
nasconde in un cespuglio con circa 4 foglie.
I loro sguardi si incrociano e scatta l’ammmore:
Lei scappa via, lui si mette comodo (?) su albero:
e pensa a lei: l’ha intravista per 4 secondi una sola volta
in vita, ma già è cotto:
“…è un amore assoluto, che ti impedisce qualunque altro
pensiero, che ti lascia spossato, privo della tua volontà e ti fa girovagare
senza una meta…”
“Con lo sguardo da ebete” gli dice il simpatico amico
Cataldo
“Esattamente, ma come lo sai?”
“Basta guardarti” Ahahah, un cinque alto a Cataldo
Nel regno di Fantaghirò, intanto, arrivano i promessi sposi,
i principi di Assabel: Issibil e Ossobol, che sono tanto stupidi più o meno
quanto sono brutti, per Carolina e Caterina:
e Ussubul (che fantasia) per Fantaghirò:
Lui a suo dire “doma le donne” per passatempo. Sembra simpatico, no?
Ovviamente Fantaghirò gli risponde a tono, insultandoli tutti e
facendoli scappare. Il padre, sfinito dalla sua insolenza, la manda in cucina a
lavorare come sguattera.
Qui il suo primo (e unico) compito è quello di uccidere le oche
e sorprendentemente l’oca che prende non è una normale oca ma è pensante e
parlante; però niente paura, non si nota che hanno dovuto usare un’oca finta.
Si vede forse appena appena se strizzi gli occhi e ruoti la testa di 43 gradi. Sono stata convincente? No? Peccato
L’oca riesce a far fuggire Fantaghirò dalle cucine e la fa
nascondere sotto al letto del padre. Intanto riprende la sua vera natura
e scopriamo che è… noooo, la strega, che inaspettata coincidenza. In effetti era un po' che non si vedeva, ne sentivo la mancanza.
Romualdo ha fatto la proposta del duello finale per porre
fine alla guerra e il re chiede consiglio alla strega bianca che gli rivela: “Solo la
tua progenie vincerà”.
Fantaghirò sente tutto e convince le sorelle e il padre che
l’unico modo per salvare il regno è partire tutte e tre per il duello.
Per
dimostrare quanto è decisa nell’impresa, si taglia i capelli “rinunciando alla
sua bellezza” (perché la sua bellezza sta nei capelli? Tipo la forza di
Sansone?)
Sembrerà impossibile, ma questa persona nella foto qui sopra
è sempre Fantaghirò.
So che è sconvolgentemente diversa e praticamente
irriconoscibile con i capelli a scodella, ma da adesso in poi chiunque la
scambierà per un uomo.
Anche se è truccata.
Anche se indossa una calzamaglia
aderentissima.
Vabbè, un'ora abbondante solo per la presentazione dei personaggi, ho bisogno di riprendermi da tutta questa suspence, ma la prossima puntata sarà entusiasmante! (Questa volta sono stata convincente? No?) continua qui
E voi? qual è la prima saga che vi ha appassionato?
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