Anche stavolta,
come in Red Dragon,
Thomas Harris non si spreca con i riferimenti temporali e non è facile
capire quando si svolge l'indagine a causa delle contraddizioni (
volute?) e delle licenze poetiche.
Le date e i riferimenti presenti nel libro sono i seguenti:
(1). L'FBI sta lavorando a un database per il ViCAP, ma non sono ancora operativi
[cap.1]
(2). Durante la prima visita di Clarice, Lecter dice che è già quaresima e manca una settimana a San Valentino
[cap.3]
(3). Benjamin Raspail è sparito il 22 marzo 1975 e il suo corpo è stato ritrovato il 25 marzo
[cap. 4]
(4). Sono passati 8 anni dalla morte di Raspail
[cap. 6]
(5). Crawford parla del caso Mengel
(6). Lecter invita Clarice a vedere "Apollo scuoia Marsia" di Tiziano al National Gallery di Washington prima che torni in
Cecoslovacchia.
[cap. 22]
(7). Crawford dice che, in caso di morte di Catherine Martin, l'FBI ha bisogno di trovare denti o dita per identificarla
(8). Viene detto più volte che è febbraio
[cap.15-24-28-31] e si parla delle temperature rigide
[cap. 12-20-52-56-60]
(9). Buffalo Bill sta rapendo e uccidendo donne da 10 mesi
[cap. 11] [cap.52]
(10).
Kimberly Jane Emberg, la sesta vittima di Buffalo Bill, è scomparsa il 7
febbraio ed è stata uccisa qualche giorno dopo, il 10 o l'11.
(11). Il calendario della prima vittima Fredrica Bimmel è fermo ad aprile dell'anno precedente.
Il 22 marzo 1975, data della sparizione di Raspail
(3) ci porta a pensare che la storia si svolga nel
1983, cioè 8 anni dopo
(4).
L'indicazione sul ViCAP
(1) va a favore di questa ipotesi dato che l'idea per il
Violent Criminal Apprehension Program è nata intorno al 1982 e il programma è diventato operativo solo nel 1985.
Anche la necessità di trovare denti o dita della vittima
(7), suggerisce che la storia si svolge prima della scoperta da parte del gentista
Alec Jeffreys del
DNA avvenuta nel 1984 e divenuta una prova fondamentale in tribunale per l'arresto solo dal 1986.