Beh, le più terribili scene di Mizumono ripetute più e più volte nel dettaglio, naturalmente. E gli sceneggiatori lo sanno bene visto che stanno usando quel bagno di sangue per creare una puntata più dolorosa dell'altra.
A parte la disperazione, però, mi è piaciuto molto come hanno sfruttato quella situazione, riproponendo per ogni personaggio le scene in grado di riportarci allo stato d'animo di quella notte, proprio come hanno fatto per gli infortuni di Chilton e Mason, ugualmente coinvolti e feriti per volontà di Hannibal: l'alternarsi perfetto di presente e passato, ci permette di capire il loro punto di vista e rende molto più chiare le loro reazioni.
Tra l'altro è molto interessante il fatto che ognuno reagisca in modo diverso, coerentemente con il personaggio o alla ricerca di una nuova identità: Hannibal potrà anche essersene andato, ma questo non significa le sue azioni non continuino a influire pesantemente sulle vite di Will, Jack, Alana, Chilton e Mason.