Avevamo lasciato Stannis a osservare impassibile la figlia che bruciava e lo ritroviamo leggermente provato (o è la sua espressione felice, quella?) ma pronto ad avanzare verso Grande Inverno, dato che R'hllor sembra aver apprezzato il sacrificio e ha scaldato l'ambiente dando tregua ai soldati che morivano di freddo. Adesso non c'è niente che possa fermarli, vero? Beh, peccato solo che Selyse abbia scoperto di avere un cuore solo quando le si è frantumato per non aver impedito la morte della figlia, così si è impiccata e metà dell'esercito abbia disertato durante la notte (verrebbe da chiedersi come abbia fatto metà esercito ad andarsene di nascosto, ma non facciamoci troppe domande).
Come se non bastasse, la Rossa se la dà a gambe non appena capisce che si mette male.
Stannis comincia a pensare che forse non ha preso la migliore delle decisioni, ma ormai non può far altro che continuare ad andare avanti (perché arrendersi ed evitare di mandare al macello i suoi uomini non è contemplabile).
Essendosi allontanata dal suo posto di vedetta, Brienne si è persa per un soffio Sansa che, finalmente riuscita ad uscire dalla sua stanza, si è decisa ad andare ad accendere quella benedetta candela in cima alla torre.
Dopo aver aspettato circa 3 secondi, Sansa si rompe e se ne va. Che poi, cosa sarebbe dovuto succedere? Si aspettava un drago dal cielo? E Brienne coome pensava di riuscire ad entrare nel castello?
Sansa viene sgamata subito da Myranda, ma finalmente Theon si dà una svegliata e la uccide. Pare che abbia ritrovato le palle. Stavano in un cassetto del comodino.
I due corrono sul muro esterno del castello e si preparano a saltare:
"Dobbiamo saltare da quassù?" "Sì" "Ma usiamo una corda? Ce ne sono ovunque intorno a noi" "No, l'affetto che provi per me adesso che ti ho salvato la vita ci proteggerà. E poi dobbiamo fare in modo che la gente si preoccupi per noi fino alla prossima stagione. Hai visto che suspence che ha creato Stannis?" "Hai ragione, andiamo!"
Ma nel caso si rompano tutte le gambe, avranno anche loro un Hodor a testa che li scarrozza in giro?
A Braavos, Meryn Trant si diverte a torturare le ragazzine, ma Arya è già in modalità vendetta e, grazie all'uso delle tecniche insegnatele da Jaquen, riesce ad accecarlo e poi a sgozzarlo, non senza avergli fatto sapere chi è veramente.
Tornata alla casa del Bianco e del Nero, scopre che Jaquen sa già che lei ha ucciso chi non doveva e lui le dice che è necessario che muoia qualcun'altro per ricompensare il Dio dai Mille volti; quindi beve del veleno e crolla a terra morto, sotto lo sguardo disperato di Arya, per poi ricomparire alle sue spalle al posto della ragazzina. A questo punto Arya comincia a togliere le varie maschere dal corpo fino a trovare la sua mentre "Jaquen" le spiega che lui non esiste, è solo un "nessuno" con una maschera.
E dato che le maschere possono essere usate solo dai "nessuno" mentre Arya ne ha abusato per i suoi scopi personali, quindi viene punita con la cecità.
A Dorne Bronn, Jamie, la figlia/nipote e Trystane sono pronti a salpare per Approdo del Re e Ellaria ci tiene che Myrcella abbia un ultimo assaggio del cibo tipico del luogo: i limoni.
Ma pare che stavolta i dorniani abbiamo un po' esagerato con i pesticidi.
A Meereen si girano i pollici aspettando Daenerys finché non decidono che Tyrion, Missandei e Verme Grigio resteranno a governare la città, mentre Daario #melafaccioogninotte e Jorah #anch'iomapoimisveglio partiranno alla sua ricerca.
Intanto Daenerys è in mezzo al nulla e cerca di convincere Drogon a portarla indietro, ma lui è in piena fase ribelle e non ne vuole sapere. Così lei si allontana a piedi, ma viene immediatamente circondata dai Dothraki. Quando si dice la fortuna.
E finalmente arriviamo a Cersei che ha ormai capito di non poter vincere contro l'High Sparrow e decide di arrendersi e confessare i suoi peccati. Beh, perlomeno quello che non può negare in nessuno modo, dato il coinvolgimento di Lancel, mentre continua a negare tutto il resto.
L'High Sparrow la informa che dovrà subire un processo, ma le concede di poter tornare a casa... subito dopo la "camminata della vergogna".
Infatti al costringe a camminare nuda e scalza fino alla Fortezza Rossa, in mezzo al popolo che la insulta e le lancia schifezze e con al seguito la solita donnona che urla "vergogna"
La scena è crudele ed emozionante, nonostante l'imbarazzante montaggio di alcune scene
e ci si fa coinvolgere dal dolore di Cercei fino all'arrivo al castello, che è forse la parte più dolorosa di tutte, perché Cersei si ritrova ferita, sporchissima e in lacrime davanti allo zio Kevan e a quel babbione di Pycelle, che la guardano dall'alto in basso.
Per fortuna ci pensa Qyburn a risollevarle il morale, presentandole il temibile guerriero a cui stava lavorando da tempo:
Questo sguardo di Cersei lascia ben sperare che la donna non abbia perso il suo carattere.
Rimane solo una storyline da analizzare, ma non sono sicura di farcela, quindi strappo il cerotto in un colpo solo: rimasto senza nessuno amico e abbandonato ormai anche dal cane(-lupo: ma dov'è Spettro quando serve?), Jon Snow viene accoltellato e abbandonato sulla neve in una pozza di sangue
Allora, sapevo già cosa stava per succedere e pensavo di essere pronta. Ho anche un'idea di cosa potrebbe succedere e qui l'arrivo ad hoc di Melisandre è ancora più sospetto di quanto fosse nel libro.
Ma vi pensate se è davvero morto Jon Snow?
Non c'è proprio niente da ridere.
Vabbè, solo una battuta:
Ok, magari due:
Adesso posso andare a piangere nel mio angolino.
È finita anche questa stagione, piuttosto mediocre per buona metà, ma con qualche ottima puntata nella seconda parte.
Questa puntata in particolare è stata un susseguirsi di colpi di scena con il solo scopo disperato di attirare gli spettatori per un'altra stagione?
Assolutamente sì.
E ha funzionato?
Assolutamente sì.
Ci si vede l'anno prossimo.
Magari nel frattempo uscirà pure un altro libro
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