Aprile - Bagaglio Culturale

Torna la rubrica mensile per elencare libri letti, film visti, nuove serie tv scoperte o vecchie che ho finalmente guardato, eccetera, con un breve commentino.

<-Marzo


CRISTELA
telefilm comico, sitcom (ABC) - stagione 1

Stagione simpatica con qualche episodio che spicca tra gli altri, ma tutto sommato niente di speciale.
Per essere una serie che tenta di ridicolizzare gli stereotipi, direi che punta decisamente troppo sui luoghi comuni.
Preferisco Cristela Alonzo come comica piuttosto che come attrice.



BREAKING BAD
crime drama, thriller, black comedy (AMC)

Ho scoperto questa serie molto tardi, quando stava per uscire l'ultima stagione, e dato che ne parlava chiunque ho deciso di tenermene alla larga il più possibile finché non fosse scemato un po' l'entusiasmo, così anche se mi fosse involontariamente beccata qualche spoiler, me ne sarei dimenticata non riuscendo a collegarlo alla storia.
Beh, finalmente l'ho guardata e ancora non posso credere ai miei occhi: la perfezione.
La storia è magnifica, il ritmo è sempre così alto che non ti permette di staccare gli occhi (un effetto collaterale potrebbe essere quello di non riuscire davvero a smettere di guardarla, ma in fondo a cosa serve dormire?), la regia non è di questa terra e ovviamente gli attori sono sovraumani.
Se l'avete vista "che ve lo dico a fare?" e se non l'avete vista non capisco cosa stiate aspettando.

Nella puntata finale spicca la canzone El Paso di Marty Robbins, anche se si sente solo per qualche secondo: a questo proposito adoro il video fatto da un fan [qui] che dimostra come lo scheletro dell'intera serie si adatti perfettamente alla canzone, paragonando Walt al cowboy che passa la vita a cercare di raggiungere la sua innamorata (la metanfetamina), ma invano.


BETTER CALL SAUL
crime drama, black comedy (AMC) - stagione 1

In Breaking Bad Saul Goodman era decisamente il mio preferito e non vedevo l'ora di scoprire cosa lo avesse fatto diventare così amareggiato ed esagerato.
Better Call Saul ha le stesse qualità di Breaking Bad (ottima regia, attori perfetti e storia coinvolgente) e, anche se 10 puntate non bastano per raggiungere la serie-madre, siamo sulla buona strada.
La cosa che mi piace di più di questa serie è che sappiamo già che non ci sarà nessun lieto fine, nessuna redenzione per il nostro eroe ma solo la cruda realtà, condita da un sacco di pessime scelte.


UNBREAKABLE KIMMY SCHIMDT
telefilm comico (Netflix) - stagione 1

Storia volutamente assurda, personaggi originali e l'immancabile graffiante ironia di Tina Fey. Cosa si può volere di più?


SCORPION
drammatico, azione (CBS) - stagione 1

Una banda di menti geniali capitanate da Walter O'Brien si trova alle prese con casi federali che richiedono soluzioni non convenzionali e non alla portata di menti semplici.
La storia è ispirata alla vera vita di O'Brien, ma mi sembra evidente che la maggior parte della trama è inventata: magari sarà perché non ho un QI di 197, chi lo sa, ma personalmente alcune delle trovate mi sembravano solamente stupide.
In realtà la storia di per sè sarebbe piuttosto coinvolgente, tanto che mi ha convinto a continuare anche quando volevo fermarmi, a patto che si riesca a non prenderla troppo sul serio e a soprassedere sulle licenze poetiche che si sono presi gli sceneggiatori (soprattutto sulla scena politica mondiale) e sui numerossimi cliché presenti.
Per quanto riguarda la credibilità, però, proprio non ci siamo: a cosa serve far scattare la luce verdi su tutti i semafori che ti servono, se le macchine dall'altro alto non hanno il tempo di fermarsi? E davvero l'unico modo per capire se ti trovi davanti al serpente velenoso mortale che stai cercando, è farti mordere e vedere se ti vengono i giusti sintomi? Certo.


L'ARGUZIA E LA SAGGEZZA DI TYRION - George R.R. Martin
raccolta di aforismi

Le battute di Tyrion sono sempre state le più intelligenti e divertenti, questo non si può negare, ma se Martin pensa di cavarsela a lungo con un centinaio di frasette già sentite, si sbaglia di grosso.

Non è mai esistito uno schiavo che non abbia scelto di esserlo. La scelta può anche essere tra la cattività e la morte, ma è pur sempre una scelta. - Tyrion Lannister

FRESH OFF THE BOAT
telefilm comico ispirato alla biografia omonima dello chef Eddie Huang (ABC) - stagione 1

Serie ben fatta, sempre divertente e con personaggi ben costruiti. Prima stagione: promossa.


UNFORGETTABLE
telefilm poliziesco, drammatico (CBS) - stagioni 1-3

Iniziato come un telefilm interessante per il mistero della trama orizzontale, la ricerca della verità sul rapimento della sorella della protagonista, Carrie Wells, grazie alle sue capacità mnemoniche, è stato dato sempre più spazio alle varie indagini dei singoli episodi. Non che questo dovesse per forza essere una cosa negativa, ma alla lunga è diventato un po' ripetitivo, soprattutto per come hanno impostate le puntate: scenetta iniziale per mettere in mostra la abilità della protagonista (inutile se non per farla diventare sempre più antipatica), presentazione del mistero da risolvere, indagine preliminare con la collaborazione di tutto il team, intervento di Carrie che risolve tutto da sola, contributo di Al Burns quando lei rischia di morire, flirt finale tra Carrie e Al. E così via.


VIKINGS
telefilm drammatico, storico (History Channel) - stagione 3

Le dieci puntate scorrono così velocemente che non posso credere sia già finita.
Forse la stagione è stata leggermente inferiore a quella precedente, ma parliamo pur sempre di un livello altissimo con attori fantastici.
E magari prima della prossima stagione, riuscirò a superare quella certa morte...

 o forse no.