"The Wars to Come" GoT 5x01 - Recensione

Ma quanto ci è mancato Game of Thrones?
C'è chi ha rischiato di morire per mancanza d'Arya, chi ha iniziato ad andare a suonare "Rain of Castamere" ai matrimoni sperando in una carneficina. E poi gente impazzita che ha rubato e distribuito puntate come caramelle.
Tywin, dove sei quando c'è bisogno di una punizione Lannister style...ah, no, aspetta, mi sa che stavolta ci dobbiamo arrangiare.

La puntata si apre con due ragazzine, una biondina e una moretta, che cammina da sole in un bosco: chi saranno mai?

Ah, ma è Cersei! La faccia da #sticazzipapà è inconfondibile.

La giovane Cersei visita Maggy la Rana, una donna conosciuta nella zona per saper predire il futuro e, in cambio di una ciucciata al pollice, si fa rivelare qualcosa su quello che la aspetta.
Maggy dice che non sposerà il principe (Cersei avrebbe dovuto sposare Rhaegar Targaryen, il figlio del Re Pazzo che ha poi sposato Elia Martell) ma sposerà invece un Re.
Diventerà quindi regina, almeno fino a quando una più giovane e più bella le ruberà il posto

Inoltre i suoi figli avranno una vita regale, ma non molto lunga.
D'altronde se non sanno nemmeno bere senza strozzarsi a morte.

Tornati al presente Cersei si rinchiude nella stanza col cadavere di Tywin e incolpa un po' Jaime della morte del padre, della fuga di Tyrion, della crisi economica, dell'uscita di Zayn dagli One Direction. "Guarda le conseguenze di quello che hai fatto" gli dice indicando il cadavere e lui ce la mette tutta per trattenere le risate alla vista delle pietre sugli occhi:

Passiamo a Pentos e troviamo Tyrion, che si è fatto tutto il viaggio da Approdo del Re in una cassa. Beh, tutto sommato gli è andata bene perché poteva essere un altro tipo di cassa. 
Mentre Tyrion si dà al suo nuovo passatempo degno della famiglia Lannister

bevi, bevi, che quest'anno al FantaGoT ho puntato su di te

Varys lo aggiorna sul piano che sta portando avanti da anni: il ritorno sul trono dei Targaryen, ovviamente nelle vesti di Daenerys.
Comunque voglio uno spin-off con Tyrion e Varys

Intanto a Meeren iniziano le uccisioni da parte dei Figli dell'Arpia che non appoggiano Daenerys:
"Chi è morto?"
"Ratto Bianco... o era Topo Rosso. Forse Sorcio Verde. Mmm, Cobra Viola?"

Missandei va da Verme Grigio e butta lì qualche accenno per vedere se lui coglie "Ho sentito che mentre noi giochiamo a maestra e alunno, i tuoi amici giocano a dottore e infermiera. C'è qualcosa che mi vuoi dire?", ma lui usa l'infallibile tattica JonSnò "Non ne so niente" e scappa via.

Intanto il vero JonSnò si ritrova in ascensore con Melisandre e lei tenta di sdrammatizzare l'imbarazzo con una chiacchierata leggera:

 

Boh, si vede che con 'sta storia dell'Ofiuco si sono sballati tutti i segni zodiacali pure per R'hllor.

JonSnò è stato convocato da Stannis che gli espone il suo piano: vuole attaccare Grande Inverno, ma ha bisogno di uomini, così vorrebbe che i bruti si unissero al suo esercito.
In cambio del perdono reale, Mance dovrà solo rinunciare a qualsiasi potere, inchinarsi a Stannis e giurargli fedeltà. Regalargli un paio di mammut, comprargli un nuovo accendino per i falò e intrattenere Melisandre una sera a settimana. E poi cosa, una fettina di culo?

Intanto Sansa e la sua goia di vivere partono con Baelish verso l'infinito e oltre

passando giusto a 10 metri da Brienne, che sta pensando di mollare tutto e cerca di liberarsi del povero Pod "Sei qui solo perché Jamie Lannister... era geloso del tuo successo nei bordelli. Puoi andartene:" 

Ad Approdo del Re, mentre Loras dà aria alla bocca, Cersei osserva il lento insediamento dei Tyrell: Mace che consolida le sue conoscenze, ma soprattutto Margery che continua a lavorarsi il povero Tommen, che già sarà un'esplosione di ormoni per conto suo, figuriamoci con tutte quelle attenzioni.
A sorpresa tornano Kevan, fratello di Tywin, e Lancel, che mentre cercava la strada per la redenzione ha trovato pure quella per il parrucchiere e per la palestra.

Lancel si scusa per aver tentato Cersei, ma lei risponde ridendo "siamo a malapena cugini, non sarà neanche illegale".

Intanto Loras si è rifugiato in camera a ispezionare i suoi nei con un esperto dermatologo: "Questo sembra Dorne: questa è la Lancia del Sole e qui ci sono le montagne"... mmm, stanno ancora parlando di nei?
All'improvviso irrompe Margaery che per un attimo sembra indecisa se interromperli o unirsi a loro, poi opta per la prima, indugiando, però, con una lunga occhiata

"magari settimana prossima mi faccio visitare pure io da questo dottore".

Daeiounerys deve destreggiarsi con il suo ruolo di regina, sempre con la diplomazia che la contraddistingue:
"Possiamo riaprire le fosse da combattimento?"
"No"
"Ma..."
"No"
"Sono i lottatori che vogliono combattare"
"No"
"E se..."
"No"
"Magari ne riparliamo..."
"No"
"Posso andare un attimo al bagno?"
"No"
"..."
"No"

Daario, che da giovane ha lottato proprio nelle fosse, cerca di convincere Daenerys a modo suo usando la tecnica segreta imparata nella sacra scuola di okulo

Non so lei, io sono convinta.
Daenerys va pure a controllare i draghi ancora rinchiusi e loro sembrano leggermente alterati. Che strano!

GioSnò si impegna davvero per convincere Mance ad arrendersi a Stannis

 

 

ma in fondo sa che non servirà a niente, infatti Mance preferisce morire piuttosto che inginocchiarsi.
Così Melisandre opta per la solita forma alternativa di riscaldamento in occasione dell'inverno e organizza un bel falò a cui tutti assistono impotenti.
Tutti tranne GioSnò, ovviamente, che lui dalla morte di Ned non ha imparato niente e non è contento finché non si impiccia

Prima puntatina leggera per riprendere lentamente il filo di quasi tutte le storyline. Ecco il trailer della prossima "The House of Black and White":