domenica 17 agosto 2014

Hannibal Lecter (Red Dragon) - Biografia

https://31.media.tumblr.com/f3a7807f218fc64b67f8631ff75c9237/tumblr_n961ucDS4l1t6dnh5o6_r1_1280.jpg

"Il motivo per cui mi hai preso è che noi due siamo uguali."

Continua il viaggio in Hannibaland alla scoperta di tutto ciò che riguarda il personaggio di Hannibal Lecter e i suoi "compagni di avventura".
Stiamo analizzando il libro "Red Dragon" e tutto ciò che ne è derivato e questa volta andiamo a conoscere meglio proprio lui, Hannibal Lecter.
(La data indicata per lo svolgimento dei fatti è il 1980; per chiarimenti a questo proposito vedi: L'anno di ambientazione di Red Dragon)

(Se non conoscete libri e film, potrebbero esserci spoiler per le prossime stagioni della serie tv)

Nome: Hannibal Lecter

compare per la prima volta in Red Dragon [il libro] e è stato interpretato al cinema da  Brian Cox in Manhunter-Frammenti di un omicidio [il film] e da Anthony Hopkins in  Red Dragon [il film]

Età: 41 anni
        nato nel 1939

Caratteristiche fisiche: è un uomo piccolo ed esile, con gli occhi castani; ha i denti piccoli e bianchi ed è curato e ordinato.
Una guardia carceraria gli ha slogato una spalla durante l'attacco all'infermiera.

Caratteristiche psicologiche:
Hannibal viene definito sociopatico perché non ha rimorsi o sensi di colpa e fin da bambino si è dimostrato sadico con gli animali, ma non ha nessuna delle altre caratteristiche tipiche, come poca intelligenza, mancanza di sensibilità, piccole manie, precedenti penali.

Will Graham è convinto che Hannibal sia spinto unicamente dal piacere che prova nell'uccidere e sia disposto a tutto per soddisfare questo suo bisogno, anche se quando serve è perfettamente in grado di controllare i suoi istinti e comportarsi come una persona normale.
Il suo autocontrollo entra in funzione anche durante gli istinti omicidi, infatti quando attacca l'infermiera all'interno dell'ospedale, colpendola ad un occhio e strappandole la lingua, le sue pulsazioni non superano gli 85 battiti.

Sta raramente a capo eretto e quando fa delle domande lo tiene piegato, come per aumentare l'idea di curiosità.
E' un appassionato di cucina di classe e uno dei libri nella sua cella è "Le Grand Dictionnaire de Cuisine" di Alexandre Dumas.

Abitazione: Fa lo psichiatra nel Maryland (fino all'arresto nel 1977)
               è rinchiuso nel Manicomio criminale di Chesapeake (dall'arresto nel 1977)

Lavoro: psichiatra (fino all'arresto nel 1977)
             serial killer cannibale (fino all'arresto nel 1977)  
                 (ammesso che possa essere considerato un lavoro e quindi le cenette cannibali sarebbero il corrispettivo delle buste paga. Come sarà la tredicesima?)  

Reati:
- 9 omicidi per i quali viene condannato
- 3 tentati omicidi:
     ▫ una vittima è in un ospedale di Baltimora nel polmone d'acciaio,
     ▫ un'altra in una clinica psichiatrica privata di Denver (che sia l'infermiera senza lingua e occhio?),
     ▫ la terza è Will, ferito gravemente con una coltellata al fianco

Regole per i visitatori: Non è permesso infilare le mani attraverso le sbarre e gli oggetti entrano ed escono attraverso il portavivande scorrevole, senza eccezioni.
Gli si può passare solo carta morbida, senza punti metallici o fermagli; niente penne né matite.

Biografia:

  1939
Hannibal nasce nel 1939; studia medicina e lavora al pronto soccorso prima di aprire un suo studio da psichiatra nel Maryland.

  1977 (1975?) - 38 anni
Hannibal riceve Will nel suo ufficio e risponde a qualche domanda su uno dei suoi ex-pazienti che era diventato poi la sua sesta vittima e che lui aveva sistemato come l'Uomo Ferito dei vecchi trattati di medicina; lui mente dicendo di non ricordare molto di quel paziente ma Will si insospettisce e torna a parlare con lui.
Quando Will capisce inconsciamente di avere davanti l'assassino, Hannibal si accorge del suo cambio di espressione e passa all'azione: lascia che Will esca dall'ufficio, si toglie le scarpe per non fare rumore e lo attacca alle spalle colpendolo con un coltello da linoleum al fianco.
Raggiunto dalla polizia del Maryland prima che abbia il tempo di scappare, viene catturato; durante il processo viene dichiarato incapace di intendere e volere e condannato a passare il resto della vita nell'ospedale di Stato di Chesapeake per i pazzi criminali 

  8 agosto 1978 (1976?) - 39 anni
Dopo un anno di prigionia trascorso con un comportamento esemplare e un atteggiamento di collaborazione che fanno allentare le misure di sicurezza, Hannibal lamenta dolori al torace e si fa portare in infermeria.
Qui gli vengono tolte le manette per fargli l'elettrocardiogramma mentre uno dei secondini esce a fumare; Hannibal approfitta di un attimo di distrazione dell'altro secondino e si avventa sull'infermiera cercando di accecarla e riuscendo a colpirle un occhio. Il secondino accorre subito per fermarlo e gli sloga una spalla cercando di salvare l'infermiera a cui Hannibal strappa la lingua.
Per tutto il tempo della collutazione Hannibal è attaccato all'elettrocardiogramma che segna l'andamento delle sue pulsazioni tra i 72 e gli 85 battiti, senza mai superare questo livello nemmeno quando ferisce la donna o viene bloccato dal secondino.

  1980 - 41 anni
Hannibal riceve la visita di Will Graham che chiede il suo aiuto per il caso Dolarhyde; Hannibal si limita a far notare qualche dettaglio senza essere di particolare aiuto.
Poi, però, riceve una lettera da Dolarhyde che dimostra grande ammirazione verso di lui, così decide di approfittarne per mettere in difficoltà Will e durante tutta l'indagine continua a scrivergli prendendolo in giro e cercando di logorarlo per vendicarsi di averlo catturato.


 -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 


Rapporto con Will Graham:
Will conosce Hannibal in quanto ex-medico della sesta vittima dello Squartatore di Chesapeake, su cui sta indagando: Will lo interpella per cercare indizi sul caso ma una volta nel suo ufficio ha una strana sensazione e poi capisce inconsciamente che l'assassino è proprio lui.
Anche se Hannibal lo attacca alle spalle e lo ferisce quasi mortalmente, tra i due si instaura uno strano rapporto: entrambi si odiano e desiderano la morte dell'altro, ma Will riconosce le capacità di Hannibal, tanto da andare a chiedere il suo aiuto per il nuovo caso e Hannibal è innegabilmente incuriosito da Will che è riuscito a scoprirlo e catturarlo.

Quando gli viene chiesto di definire Hannibal, Will dice:
"È un mostro. Io lo vedo come una di quelle creature penose che ogni tanto nascono negli ospedali. Le alimentano, le tengono al caldo, ma se non le mettono in qualche macchina muoiono. Nel cervello Lecter è proprio come quelli, ma di aspetto è normale e nessuno è in grado di accorgersene.»
Hannibal è ovviamente furioso con Will ma si comporta sempre educatamente come se non gli importasse e agisce nell'ombra cercando di indebolirlo mentalmente e di farlo sentire in colpa; gli scrive due volte nel corso dell'indagine, una volta subito dopo la morte di Lounds:
Caro Will,
Ti mando alcune righe per congratularmi per lo scherzetto che hai fatto al signor Lounds. L'ho ammirato enormemente. Sei davvero furbo!
Il signor Lounds mi ha offeso spesso con le sue ciarle ignoranti, ma su una cosa mi ha illuminato: quel tuo ricovero in manicomio. Quell'incapace del, mio avvocato avrebbe dovuto tirar fuori la cosa in tribunale, ma lasciamo perdere.
Sai, Will, tu ti preoccupi troppo. Staresti molto meglio se fossi più rilassato con te stesso.
Il nostro carattere non ce lo costruiamo, Will; ci viene consegnato insieme ai polmoni, al pancreas e a tutti gli altri organi. Perché combatterlo?
Voglio darti una mano, Will, e comincerò col farti questa domanda: quando eri così depresso dopo aver sparato al signor Garrett Jacob Hobbs, uccidendolo, non è stato l'atto in sé che ti ha buttato giù, vero? Sinceramente, non ti sei sentito male perché ti era piaciuto così tanto ucciderei
Prova a rifletterci su, ma non te ne preoccupare. Perché non dovrebbe piacere? A Dio senz'altro piace: Lui lo fa di continuo... e noi non siamo fatti a Sua immagine e somiglianza?
Forse leggendo i giornali di ieri avrai notato che la sera di mercoledì scorso, nel Texas, Dio ha fatto crollare il tetto di una chiesa addosso a trentaquattro suoi fedeli, proprio mentre gli stavano leccando i piedi con un inno. Non ti pare che gli debba essere piaciuto?
Trentaquattro. E a te ha concesso Hobbs.
La settimana scorsa ha fatto fuori centosettanta filippini, in un incidente aereo... e a te ha lasciato un miserabile Hobbs. Non ti lesinerà un miserabile omicidio. Anzi, due, adesso. Tutto a posto.
Leggi i giornali. Dio è sempre in testa.
 

Tante cose,
Hannibal Lecter, M.D.
e poi quando è in ospedale dopo l'uccisione di Dolarhyde:
Caro Will,
Ed eccoci qui, tu ed io, a languire nei rispettivi ospedali. Tu sopporti le tue sofferenze, io la mancanza di libri: il sapiente Chilton ha ordinato che mi venissero tolti.
Ci troviamo a vivere in un'epoca barbara, vero, Will? — un'epoca che non è né saggia né selvaggia. La sua maledizione sono le mezze misure. In qualunque società razionale o mi avrebbero ucciso o mi avrebbero lasciato i miei libri.
Ti auguro una rapida convalescenza e spero che non ne uscirai troppo imbruttito.
 

Ti penso spesso.
Hannibal Lecter
Rapporto con Frederick Chilton:
Chilton è convinto di riuscire a studiare Hannibal e a capire il suo comportamento da sociopatico ma Hannibal conosce già tutti i metodi e le tecniche da psicologo, essendolo lui stesso, quindi riesce a fronteggiarlo senza difficoltà mantenendo la sua corazza di ironia e cinismo. Questo rapporto difficile è complicato dal fatto che Hannibal si diverte a prendersi gioco di lui senza mai perdere l'occasione per fargli notare le debolezze.

Rapporto con Francis Dolarhyde:
Dolarhyde ammira moltissimo Hannibal e gli scrive per cercare di comunicare con lui:
Mio caro dottor Lecter,
volevo dirle che sono felice che lei si interessi di me. Poi, quando ho saputo della sua vasta corrispondenza, mi sono chiesto se potevo osare. Ma senz'altro! Non credo che lei dirà a loro chi sono, anche se lo sapesse. A parte questo, il corpo che attualmente mi capita di occupare è cosa di nessuna importanza. Ciò che importa invece è la mia Trasfigurazione. So che solo lei lo può capire. Ho alcune cose che mi piacerebbe moltissimo mostrarle. Un giorno, forse, se le circostanze lo permetteranno. Spero che potremo entrare in corrispondenza. [...] Da anni non faccio che ammirarla, ho la raccolta completa degli articoli che la riguardano apparsi sulla stampa. A essere sinceri li ritengo prevenuti nei suoi confronti. Come sono prevenuti quelli che riguardano me. Ai giornalisti piace affibbiare soprannomi indegni, non le pare? Il "Lupo Mannaro". Si potrebbe trovare un appellativo più inappropriato? Me ne vergognerei nei suoi confronti, se non sapessi che anche lei è stato vittima delle stesse distorsioni.
L'agente Graham mi interessa. Per essere un piedipiatti ha un'aria insolita, non le pare? Non molto bello, ma con un'espressione tenace. Avrebbe dovuto aver imparato da lei a non immischiarsi. Perdoni la carta da lettere. L'ho scelta perché si dissolve molto rapidamente, nel caso lei fosse costretto a inghiottirla. [...] Se sentirò sue notizie, può darsi che la prossima volta le mandi qualcosa di significativo.
La saluta il suo
avido ammiratore
Hannibal capisce subito che può approfittare della situazione per creare scompiglio e vendicarsi di Will, quindi gli risponde tramite il Tattler usando le parole giuste per attirare la sua attenzione, intuendo che il suo punto debole è l'autostima:
Caro Pellegrino, mi ritengo onorato. Sei bellissimo...


 --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------


Confronto interpretazioni:

Il personaggio di Hannibal Lecter è stato portato sullo schermo nelle due trasposizioni cinematografiche Manhunter. Frammenti di un omicidio (dove per l'occasioen diventa Hannibal Lecktor) e Red Dragon, rispettivamente da Brian Cox (a sinistra) e Anthony Hopkins (a destra)

   

Tra le due interpretazioni, Hopkins vince a mani basse, dato che in Red Dragon viene dato al personaggio di Hannibal anche più spessore che nel libro e solo qui cominciamo a conoscerlo veramente.

Ovviamente nel secondo film è stato possibile dare maggior valore ad Hannibal perché è stato girato dopo il successo de "Il silenzio degli innocenti", quando i romanzi di Harris erano già famosi in tutto il mondo e si sono potute usare tutte le informazioni su di lui, come la passione per il teatro e per il disegno.
In Manhunter, invece, sono state usate le pochissime informazioni presenti nel libro Red Dragon e il risultato è un vecchietto piuttosto insipido e un po' annoiato che si diverte a fare gli scherzi telefonici.

Niente a che vedere con Hopkins che, avendo già  interpretato Hannibal Lecter ne "Il silenzio degli innocenti" e in "Hannibal", sapeva bene come portare sullo schermo un personaggio così subdolo e doppiogiochista, abilissimo nella manipolazione e nell'inganno ma sempre con classe e ironia.
Oltre alla scena iniziale della cena di Hannibal (ispirata da un racconto ne "Il silenzio degli innocenti"), sono state aggiunte diverse scene in prigione; nel libro il ruolo di Hannibal per l'indagine era piuttosto marginale e diciamo che faceva più danno che altro, qui, invece, i suoi consigli sono molto più significativi, quasi indispensabili: da un lato questo da più senso al suo personaggio, d'altro canto, però, in questo modo vengono un po' sminuite le capacità di Will perché sembra che senza il suo aiuto non sarebbe riuscito a risolvere il caso.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

A domenica prossima con  Serie tv -> Red Dragon [libro] (4) - Quotes
                                       Serie tv -> Red Dragon [libro] (5) - Quotes

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Post precedenti:
  Manhunter. Frammenti di un omicidio [il film] - Recensione
  Red Dragon [il film] - Recensione  
  Francis Dolarhyde (1) - Biografia
  Francis Dolarhyde (2) - Biografia
  L'anno di ambientazione di Red Dragon - Chiarimento  
  Will Graham - Biografia
  Molly Graham e Willy - Biografia
  Serie tv->Red Dragon [libro] (1) - Quotes
  Freddy Lounds - Biografia
  La squadra scientifica - Biografia
  Serie tv->Red Dragon [film] - Quotes
  Reba McClane - Biografia
  Garrett Jacob Hobbs e figlia - Biografia
  Serie tv->Red Dragon [libro] (2) - Quotes


Segui Hannibaland su Facebook

Nessun commento:

Posta un commento